La situazione della famiglia
Recependo l’impulso dato dal IV° Congresso Eucaristico svoltosi a Udine, la Parrocchia nel 1998 ha deciso di porre la famiglia al centro della propria azione e di assumerla come protagonista dell’evangelizzazione, della vita di comunità e della testimonianza di carità.

Ma qual è esattamente lo stato di salute della famiglia nella realtà udinese e quindi anche nel quartiere di Chiavris?La città evidenzia dei dati statistici preoccupanti che evidenziano come la famiglia, oggi più di ieri, sia minacciata da molteplici sfide che rischiano di espropriarla dei suoi compiti e di distruggerla.

La prima sfida è all’amore fedele!
Ci si sposa di meno! Dai 7,5 matrimoni ogni 1000 abitanti registrati nel 1971, siamo passati ai 4,2 ogni 1000 abitanti del 1997.

I matrimoni civili. Se nel 1991 erano poco più del 25%, nel 1997 il 52%. Questo dato sorprendente trova però giustificazione parziale da motivi di carattere amministrativo (ad es. la regolarizzazione del nucleo familiare per ottenere il mutuo) oppure a causa delle seconde nozze dei divorziati.

Cresce il numero delle convivenze che hanno raggiunto il 20% del totale.

Le separazioni riferite al 1994 hanno raggiunto la percentuale del 26%, mentre i divorzi sentenziati sono stati pari all’11%. In definitiva una coppia su tre si scioglie e questo dato aumenta progressivamente per i matrimoni più recenti.

La famiglia diventa sempre più piccola; in media conta 2,4 componenti ciascuna contro i 2,6 del 1991. Una famiglia su tre ha un solo componente, una su quattro ha due componenti, una su dieci ha un handicappato o disabile in casa.

Relativamente ai ruoli familiari assistiamo ad una continua mutazione dei rapporti all’interno della famiglia:

- la donna modifica il suo ruolo cercando la realizzazione nel lavoro e nella professione più che nel passato;

- l’impegno assorbente del lavoro e degli interessi extrafamiliari è causa di difficoltà nella comunicazione e nei rapporti interpersonali in famiglia.

L’altra sfida è all’amore fecondo!
Prosegue in città il calo della popolazione, nonostante il 1997 si sia rivelato come un anno fecondo con un tasso di natalità di 13,2 nati ogni 1000 abitanti, in controtendenza rispetto agli anni precedenti.

Riguardo all’aborto, dopo più di vent’anni dall’applicazione della legge 194, che secondo stime recenti del "Movimento per la Vita" ha provocato 3.000.000 di vittime innocenti, i dati più recenti rivelano 372 interruzioni di gravidanze volontarie ogni 1000 nati.

Continua il progressivo invecchiamento della popolazione. Se nel 1990 gli anziani oltre i 65 anni rappresentavano il 17,5% dei residenti, nel 1997 la percentuale è ulteriormente aumentata raggiungendo il 22%. Nella parrocchia questo dato è drammaticamente ancor più alto (38%) con 2600 anziani su 6700 abitanti.

La città di Udine registra inoltre una mortalità più che doppia rispetto alla provincia con 26 morti ogni 1000 abitanti.

Un’azione mirata per la famiglia
La nostra comunità è impegnata in un’azione pastorale che ha come obiettivo principale la riscoperta del valore della famiglia, famiglia che viene pertanto posta al centro dell’evangelizzazione, della vita comunitaria, della testimonianza di carità.

E’ indispensabile vivere uno stile di accoglienza che permetta la comunicazione aperta fra tutte le persone, di qualsiasi età esse siano, senza pregiudizi nei confronti di chi la pensa in modo diverso, ma disposti ad accogliersi con il sorriso e le braccia aperte.

La Pastorale rivolta alla famiglia si manifesta attraverso le seguenti iniziative:

- Corsi per fidanzati, tenuti annualmente dal parroco con l’ausilio di alcune coppie animatrici;

- Scuola per i genitori, iniziativa di formazione permanente rivolta ai genitori impegnati nell’educazione dei figli;

- Grest a Pierabech, esperienza estiva di vita in comune presso la casa montana della parrocchia in cui alcuni gruppi familiari si incontrano con fraterna amicizia e accoglienza.

- Iniziazione cristiana dei fanciulli ai sacramenti, in cui coinvolgere i genitori nell’educazione ai valori cristiani dei propri figli con giornate di riflessione, incontri su temi sociali e culturali, utilizzando anche le ore di attesa durante il catechismo.

- Sagra San Marco, momento di festa e di ritrovo rivolto alla famiglia del quartiere.

- Osservatorio per la famiglia, sensore attento e determinante per la pastorale familiare, in ascolto dei reali bisogni della famiglia nel quartiere e capace di interloquire con le altre istituzioni laiche impegnate sul tema.

Corsi per fidanzati
Dal 1994 la parrocchia organizza i corsi di preparazione al matrimonio rivolti ai fidanzati. I corsi …