DAL SUPERIORE GENERALE
DEI PADRI CANOSSIANI |
Verona, 8 Maggio 1995
FESTA DELLA NOSTRA SANTA FONDATRICE
MADDALENA DI CANOSSA
Carissimo Padre Carlo,
ben volentieri partecipo alla tua giusta grande gioia nel celebrare il 25º della tua ordinazione sacerdotale, avvenuta appunto il 21 Giugno 1971 nella cattedrale di Asolo.
Felicitazioni non solo da parte mia, ma anche da tutti i Confratelli delle comunità d'Italia, del Brasile, delle Filippine, da parte delle Sorelle Canossiane, delle Missionarie di Santa Maddalena e dei Fratelli e Sorelle Laici Canossiani: proprio tutta la famiglia di Santa Maddalena di Canossa gode con te e per te questa circostanza radiosa.
Gradisci il grazie riconoscente che schietto dal profondo del cuore nasce spontaneo per tutto il bene compiuto in seno alla Famiglia Canossiana a favore di tanti ragazzi, giovani, ammalati e anziani nelle diverse comunità, dove l'obbedienza ti ha posto durante questi venticinque anni di attività sacerdotale canossiana.
Grazie per il tuo servizio umile, gioioso compiuto nel silenzio e nella semplicità.
Grazie per il dono che tu sei per noi della Famiglia Canossiana e per la Comunità cristiana di Favignana, ove da diversi anni lavori nello spirito della Santa Maddalena di Canossa.
Sono i piccoli, i ragazzi, gli anziani, gli ammalati, il Gruppo liturgico, la stessa 'comunità religiosa i carissimi P. Damiano e P. Alfonso, le Sorelle Canossiane che con me ti ringraziano per la tua spontaneità del dono e per la tua sollecitudine a venire incontro alle loro necessità.
Ricevi anche l'augurio, avvalorato dalla preghiera che il tuo entusiasmo, il tuo zelo di sacerdote canossiano non vengano mai meno e tu possa essere ovunque un dono gioioso, generoso e umile, proprio come desidera Santa Maddalena, prediligendo i piccoli, gli ammalati, gli indifesi e i bisognosi.
Nella celebrazione della santa Messa giubilare, ti chiedo, di aver un ricordo particolare per tutta la Famiglia Canossiana, chiedendo al Padrone della messe di suscitare operai, non solo per la Famiglia Canossiana, ma anche per la chiesa intera, operai che abbiano da lavorare con ardore a favore della gioventù.
Con tanto affetto ti saluto e con te P. Damiano, P. Alfonso, le Sorelle Canossiane e tutta la cara e bella comunità cristiana di Favignana.
Benedicimi. Grazie di tutto.
Padre Sergio Pinato |
Curia Vescovile
91100 Trapani
Chiesa del Vaticano, 13 Maggio 1995
A Padre Carlo Fadale, Parroco di Sant'Anna in Favignana, che nella commemorazione del 25º anniversario di Ordinazione Sacerdotale eleva a Dio riconoscente pensiero per le continue grazie che ha effuso sul suo ministero pastorale,
Santo Padre Giovanni Paolo II esprime fervidi auguri e mentre invoca su di lui da Cristo Eterno Sacerdote doni serena letizia et progrediente vita interiore, gli invia di cuore implorata BENEDIZIONE APOSTOLICA estendibile at quanti gli fanno corona nella lieta ricorrenza.
Cardinale Angelo Sodano
Trapani, 20 Maggio 1995
Caro Padre Carlo,
sai benissimo che grande merito del Concilio Vaticano II è stato quello di aver messo in evidenza che il ministero presbiterale non può non essere vissuto nella sua piena verità se non nell'equilibrio delle sue tre funzioni che lo costituiscono:
- quella profetica: proclamazione e insegnamento della Parola di Dio;
- quella sacerdotale: offerta dell'Eucaristia, celebrazione degli altri sacramenti, impegno nella preghiera di contemplazione, di rendimento di grazie e di intercessione per tutto il popolo di Dio;
- quella pastorale: edificazione della Chiesa ed organizzazione dei suoi servizi.
Tutto ciò tu lo hai vissuto con impegno grande in questi venticinque anni di ministero presbiterale.
Disponibilità, accoglienza, docilità alla grazia del Signore, abbandono fiducioso nelle sue mani, desiderio ardente di diffondere il Regno di Dio, impegno senza riserva: ecco in sintesi il tuo servizio sacerdotale.
Con semplicità ed umiltà grande sei stato un dono per la Tua Congregazione e per tutta la Santa Chiesa di Dio.
Ne sia ringraziato il Signore!
Sono sicuro che la comunità ecclesiale di Favignana ti è riconoscente e ti sarà vicina per rendere grazie a Dio per questo gran bene, ma posso assicurarti che è questa chiesa locale che è in Trapani che, tramite il suo Vescovo, sente il bisogno di farlo.
Il Signore Ti benedica e Ti ricolmi di ogni grazia.
+ Domenico Amoroso, Vescovo
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