N.19 Giugno 1994 Pag.3

Auguri e felicitazioni a Madre Pierina
per i 50 anni di professione religiosa

Madre Pierina è di origine Bergamasca e precisamente di Solto Collina. Nata il 10 ottobre 1920 da Battista Guizzetti e Maria Guizzetti, omonimi senza parentela: l'ultima figlia di 12 fratelli, 6 maschi e 6 femmine.
La sua vocazione religiosa maturò in occasione della morte il 19 febbraio 1938 della mamma che desiderava avere una figlia consacrata a Dio nella vita religiosa.
Dopo una riflessione di quasi un anno iniziò il periodo di prova come aspirante nell'Istituto delle Suore Canossiane a Pavia.
Il 20 giugno 1941 entrava nel Noviziato Missionario dell'Istituto Canossiano a Vimercate (MI), dove emise la professione religiosa il 18 marzo 1944.
Rimase in Noviziato anche da "religiosa professa" in aiuto alla Comunità nella formazione delle Novizie.
Nel 1957, finalmente il suo sogno si avverò: partì missionaria per la Spagna e precisamente a Pamplona in un Collegio di sordomuti.
Dopo tre anni dovette ritornare in Italia per motivi di salute.
Nuovamente nel 1960 è fra le Novizie di Vimercate non solo come collaboratrice, ma anche come testimone di una esperienza missionaria.
Nel 1966 presta il suo servizio in un Collegio di Figli abbandonati a Caulera (Vercelli): aveva quasi 200 di ospiti da seguire.
Dopo 8 anni di permanenza in questo Collegio come Mamma di tanti figli, andò a Cassino per un anno per assistere le famiglie di profughi della Jugoslavia. Nel 1874 era fra le Sorelle anziane ed ammalate reduci dalle missioni.
Nel 1981 in occasione del Capitolo speciale è chiamata a Roma nella Casa Generalizia a prestare la sua opera di servizio.
E' a Favignana dall'8 ottobre 1981: tredici anni tra i ragazzi dell'Oratorio, tra gli anziani e gli ammalati.
E' da tutti conosciuta perché tutti saluta, sorride ed ama.

L'Oratorio per Madre Pierina è la sua seconda casa: sempre presente sia con il sole cocente che con il forte vento.
La troviamo all'entrata dell'Oratorio con il sorriso accogliente, pronta ad aiutare i più piccoli nei loro giochi, ad intrattenere i genitori che accompagnano i figli in Oratorio.

La comunità canossiana l'8 Settembre 1981 accoglie Madre Pierina

La sua disponibilità è indiscussa: non vi è ammalato che non la conosca ed apprezza. Sempre pronta ad assistere ed accompagnare gli anziani per le visite specialistiche fuori dell'Isola.
Sempre pronta e solerte nel portare la Comunione agli ammalati creando un filo d'oro tra chi soffre e la comunità parrocchiale.
L'8 maggio, proprio il giorno della festa della Mamma abbiamo festeggiato Madre Pierina. Favignana si è stretta attorno a Lei per formulare gli auguri fraterni e le più vive congratulazioni e per esternarle il grazie più sentito per tutto il bene compiuto in mezzo a noi.
La solenne concelebrazione ci ha trovati tutti attorno all'altare del Signore, per ringraziare il buon Dio per averci dato Madre Pierina, come Sorella e Madre, per tutti segno di speranza e di conforto, sostegno nelle difficoltà di ogni giorno. Grazie Madre Pierina!

Nino Grammatico

Dal nostro Vescovo
di Trapani

Dal Superiore Generale
dei PP. Canossiani

Trapani, 4 Maggio 1994

Reverendissima Madre Pierina,
è una grande grazia poter celebrare il cinquantesimo della propria professione religiosa. Dà la certezza di una lunga vita donata completamente al Signore senza tentennamenti e senza rimpianti. E' la testimonianza più grande che una creatura possa dare alla Chiesa soprattutto in questo momento della nostra storia in cui sembra che la perseveranza nel bene non sia più di moda.
Lei per un dono particolare dell'amore di Dio è stata chiamata, per un così lungo tempo, a rendere a Lui grazie e ad operare instancabilmente alla edificazione del suo Regno.

L'augurio migliore che, come Vescovo di questa Chiesa che è in Trapani, posso formulare è che, ad imitazione della Santa Fondatrice Maddalena di Canossa, continui a donare la sua vita come "sacrificio spirituale a Dio gradito" (Rm. 12,1).
Possa, per il bene di questa Chiesa, essere vero "angelo di carità" e "testimone della fede" nelle parrocchie di Favignana.
Il Signore la benedica e la protegga.

+ Domenico Amoroso, Vescovo

Verona, 2 Maggio 1994

Carissimo P. Damiano,
ho saputo che domenica prossima la comunità parrocchiale ricorderà il cinquantesimo di vita religiosa di Madre Pierina. Assicuro anche la mia presenza spirituale, l'augurio più fervido ed il ringraziamento più sentito.
Non ci potrebbe essere occasione migliore per questa celebrazione che la festa di S. Maddalena di Canossa, di cui siamo tutti figli.
E' questa anche un'occasione per estenderli alle nostre Sorelle canossiane, che dall'inizio della nostra presenza a Favignana, sono state con noi nella gioia e nella fatica dell'impegno apostolico.
Dobbiamo molto in particolare a M. Pierina per il suo esempio di servizio, di disponibilità, di lavoro soprattutto per i ragazzi dell'Oratorio.
La sua presenza ha fatto molto bene ai piccoli di Favignana ed è stata anche per noi un prezioso esempio: con il sole e con la pioggia, con il vento tagliente e con il caldo d'estate ha ricordato e continua a ricordare a tutti che cosa sia la fedeltà e l'amore vero.
Abbiamo bisogno che tutto questo abbia a continuare. Per questo prego con tutta la comunità cristiana che il Signore la conservi in buona salute, la mantenga in giovinezza dello spirito e le conceda una fedeltà rinnovata alla sua consacrazione religiosa, vero segreto della sua vita e della sua attività.
La Vergine Addolorata le sia sempre vicina con il suo amore di madre.
Ti sono grato se farai pervenire questi miei sentimenti alle Sorelle canossiane ed in particolare a Madre Pierina.
Un caro saluto a te, a P. Carlo e P. Alfonso e a quanti sono uniti dallo stesso augurio e dalla stessa preghiera.

P. Augusto Boscardi