LA GESTIONE ECONOMICA PARROCCHIALE

Si avvicina il tempo dei consuntivi.
Il 31 dicembre prossimo si conclude il primo periodo della nuova gestione parrocchiale e, sulla scorta della contabilità entrate-uscite puntualmente tenuta, formeremo il bilancio. 
Questo elaborato contabile non potrà che assumere la forma di un prospetto numerico, dove l'aridità delle cifre non sempre riesce a rappresentare lo spirito con il quale il Consiglio Parrocchiale Affari Economici ha operato. 
Desideriamo, pertanto, fin da questo momento assicurarvi che esso ha avvertito tutta la responsabilità che discende dai suoi presupposti istitutivi quali emergono dalla visione ecclesiologica presentata dal Concilio Vaticano II. 
La gestione cui facciamo riferimento non è stata, quindi, simile a quella di un qualsiasi ente ispirata a concetti puramente economici derivanti dal raffronto costi-benefici, ma si è caratterizzata attraverso criteri di pastoralità, corresponsabilità, giustizia, carità e povertà ai quali ci siamo sempre ispirati. 
La Parrocchia, purtroppo non possiede un patrimonio che le assicuri un "beneficio" con il quale assolvere i suoi compiti istituzionali, ma vive esclusivamente (e svolge la sua attività) con le offerte dei fedeli. 
Forse questa forma tradizionale di apporto finanziario è la più bella, perché realizza concretamente e consapevolmente la "comunità" dalla quale più efficacemente potrà esprimersi la migliore attività ecclesiale.

E' evidente, però, che gli apporti finanziari di questo tipo, per quanto generosi possono essere, non potranno mai andare oltre i limiti economici che il contesto sociale rappresenta; limiti che a Favignana sono piuttosto modesti.  Ecco allora che quei concetti di povertà cui abbiamo già fatto riferimento, oltre che costituire uno stile vocazionale per gli operatori religiosi, diventano un imperativo amministrativo nella gestione delle risorse della parrocchia. 
Presa coscienza di siffatta realtà abbiamo ritenuto di limitare a L. 500.000 il sussidio mensile corrisposto alle suore Canossiane, rimanendo fissata la spesa per il sostentamento del clero a carico della parrocchia in L. 420.000 (L. 240.000 al parroco e L. 180.000 al suo vice).  Le altre spese sono costituite da quelle cosiddette correnti e che riguardano: illuminazione, pulizia, cancelleria e piccole riparazioni. Tutte contenute nei limiti delle possibilità economiche, pur nel rispetto del necessario decoro. 
Le entrate ordinarie sono rappresentate, quasi esclusivamente dalle voci:
- Diritti di stola (battesimi, funerali, matrimoni, ecc.);
- Collette effettuate durante le funzioni religiose;
- Offerte dei fedeli per ricordare i propri cari defunti nelle messe feriali e domenicali.
Queste ultime offerte sono state accreditate al fondo parrocchiale decurtate giornalmente di L. 10.000 a celebrante, in quanto corrisponde direttamente. 
Tutte le informazioni e le considerazioni fin qui esposte vogliono essere soltanto elementi di trasparenza gestionale, che il Consiglio Pastorale Affari Economici ha voluto adottare fin dal suo insediamento. 

DALL'ORATORIO DI FAVIGNANA AI CAMPI IN ERBA DI CESENATICO

Bello exploit degli allievi di calcio, che, dopo aver vinto il campionato provinciale, si spingono fino a Cesenatico, al Meeting Nazionale, vivendo un'esperienza meravigliosa. 
Sull'onda lunga di Cesenatico la Canossa si inserisce nel calcio di 3a categoria con l'obiettivo di ben figurare. Ma la Canossa non è solo il calcio, ed un plauso meritano le nostre pallavoliste, che, come per il passato, si presentano in campo provinciale con ottime credenziali. Anche il tennis tavolo ha dato i suoi buoni frutti.
L'estate favignanese è stata arricchita dalla bellissima manifestazione canora per i più piccoli "Il Riccio d'oro" che riteniamo doveroso definire "il fiore all'occhiello" delle nostre attività estive. Quest'estate, per la prima volta, abbiamo visto la pallavolo in piazza; ripristinato antichi giochi (antinna a mari, corsa dei sacchi, gioco delle pignate...) il tutto imperniato su una maratona che ha visto partecipare molti atleti fra i turisti residenti.
Bravissima Daniela Sammartano, che, nell'ambito scolastico, riesce a partecipare alle finali nazionali di Badminton a Roma, conseguendo un prestigioso 3º posto. Fra tanti traguardi sportivi, ci aspettiamo traguardi morali più significativi, e, sicuramente, fondamentali per la formazione cristiana di tutti noi. 
Una nota di tristezza ed un affettuoso ricordo per la perdita del nostro socio fondatore, oltre che tesoriere, Leone Salvatore, che ha saputo profondere notevoli capacitò organizzative per la crescita della Canossa.

La vita, nell'Oratorio continua, ed i giovanissimi, quanto prima, potranno gioire utilizzando il nuovo campetto di calcio! 
A proposito, un invito ad utilizzare, con l'arrivo della primavera, il campo di bocce, assai utile per i meno giovani...
Perché non organizzare un torneo misto? 
Un vivace sfolgorio di colori, tanti visetti simpatici ed impegnati a ben figurare: sono le bravissime majorette delle Egadi che con le loro perfette esibizioni riscuotono tanta simpatia ed ammirazione. 
Per concludere, un ringraziamento a quanti ci sono vicini, in particolare alla nostra Amministrazione Comunale, alla società elettrica Accardi ed a Virga viaggi, che con il loro sostegno ci fanno ben sperare per il futuro. 
 

Gli allievi di calcio ritornano gioiosi dal Meeting nazionale di Cesenatico