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Inoltre,
per dare più responsabilità e libertà, tutti i "servizi religiosi"
(messe feriali, matrimoni, funerali, battesimi..) sono gratuiti, senza offerte.
In queste occasioni non si mettono i cestini per la raccolta delle offerte, ma
restano solo le due cassette fisse.
Naturalmente questo stile non è disprezzo per il denaro, ma vuole sottolineare
la corresponsabilità anche sul piano economico.
In questa ottica, ogni mese e a fine anno, viene pubblicato il bilancio
economico. La commissione per gli affari economici, quando individua la necessità
di lavori straordinari, informa e coinvolge l'assemblea domenicale.
| LA RICHIESTA
DI INTENZIONI DI PREGHIERA PER I VIVI E I DEFUNTI DURANTE LA MESSA
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E' consuetudine antica nella Chiesa che i fedeli richiedano
ai sacerdoti un particolare ricordo per i loro cari durante la Messa.
Col tempo però si sono instaurate alcune idee e abitudini che vanno corrette,
come testimoniano certi modi di dire: "Vorrei ordinare una Messa"
"Quanto le devo per la Messa?
L'eucaristia non si paga, perché dono gratuito di Dio, e così tutti gli altri
sacramenti.
Non esiste nessuna Messa che sia solo di "qualcuno" o per
"qualcuno", essa è sempre di tutti e per tutti. Infatti ripetiamo
ogni volta le parole di Gesù: "Questo è il calice dei mio sangue, versato
per voi e per tutti". Su questo argomento si esprime molto chiaramente il
Codice di Diritto Canonico, che è la raccolta delle leggi della Chiesa:
"E' vivamente raccomandato ai sacerdoti di celebrare la Messa per le
intenzioni dei fedeli, soprattutto dei più poveri, anche senza ricevere alcune
offerte" (cap. 945/2). Pertanto, per aiutarci a partecipare in modo sempre
più profondo all'Eucaristia, con cui la Chiesa celebra e ringrazia l'amore del
Padre per il sacrificio del Figlio e per il dono dello Spirito Santo, diamo le
seguenti norme:
1) Chiunque può richiedere ai sacerdoti della parrocchia di pregare durante la
Messa per una particolare intenzione ( non solo per i defunti) Ricordiamo che,
in ogni Messa, si prega già sempre per i vivi e i defunti.
2) Le varie intenzioni scritte nel quaderno sul tavolo in chiesa vengono lette
durante la preghiera dei fedeli. Sono letti i nomi dei defunti nella trigesima e
nell'anniversario.
3) Circa le offerte: non si accetta nessuna somma di denaro in occasione della
richiesta di intenzioni per la Messa.
Ogni offerta che viene fatta in chiesa non dovrebbe essere legata alle
intenzioni di preghiera nella Messa.
M ESSA
DI PRIMA COMUNIONE.
| MATURAZIONE DI FEDE
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E' compito prima di tutto dei genitori, che
vedono ogni giorno come i figli si comportano, giudicare se i ragazzi sono
preparati ad accostarsi alla Comunione.
Se il/la ragazzo/a sia preparato o meno, dipende non tanto dall'età o dal
livello scolastico, quanto dall'ambiente di fede della famiglia e della comunità.
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