pagina 14pagina 14pagina 14 IL GIORNALINO DELLA SAGRA DELLA PATATA
PAGINA 15
pagina 16pagina 16pagina 14

a garantire una buona copertura, mentre il problema diventa difficile in annate particolarmente piovose, umide e con un'alta piovosità protratta per più giorni. In simili condizioni diventa necessario utilizzare prodotti più efficaci, prodotti ad azione sistemica o endoterapici che garantiscono una copertura di 10-12 giorni. L'espianto e la successiva raccolta, rigorosamente a mano avveniva in maggio-giugno quando la vigna incominciava la fase della fioritura,
questo modo si utilizzava del terreno che diversamente sarebbe rimasto inutilizzato. Senza accorgersene i nostri nonni producevano delle patate biologiche in quanto sia il letame per la concimazione che il solfato di rame per la difesa della peronospora sono ammessi dall'attuale regolamento CEE 1092 sull'agricoltura biologica. Oggi un simile discorso non è più proponibile, sia per motivi di ma-nodopera, sia di tempo intrinseco da dedicare per unità di superficie, un sistema simile è difficilmente meccanizzabile. La pataticoltura vede gli agricoltori costretti a delle scelte difficili nel nome di una sempre maggiore competitività, economica e qualitativa per la con-quista e il mantenimento di ulteriori fette di mercato. Solo una politica economica atta a favorire lo sviluppo può creare le condizioni per un'agricoltura biologica rispettosa dell'ambiente e della salute dei consumatori.

pagina 14pagina 14pagina 14 IL GIORNALINO DELLA SAGRA DELLA PATATA
PAGINA 15
pagina 16pagina 16pagina 14