I SACRIFICI

	Coloro che non discendevano direttamente da Aronne svolgevano compiti secondari all'interno del tempio. I Leviti non possedevano terre ed erano sostenuti economicamente dalle altre tribù grazie alle decime, per mezzo delle quali un decimo del raccolto e del bestiame era offerto a Dio. I compiti dei sacerdoti e dei Leviti erano per lo più connessi ai sacrifici e all'adorazione di Dio all'interno del tempio. Essi avevano anche una serie di altri incarichi, come la benedizione del popolo e la proclamazione di oracoli con i quali individuavano la volontà di Dio in questioni particolarmente difficili. I sacerdoti e i Leviti erano inoltre responsabili dell'insegnamento della legge divina, la Torah. Nella pratica del sacrificio chiamato olocausto si sacrificavano animali interi, ad eccezione del vello. Gli animali dovevano trovarsi in condizioni perfette. I fedeli imponevano le mani sull'animale per dimostrare che esso rappresentava il sacrificio delle imperfezioni degli uomini. Il sangue dell'animale era quindi versato sull'altare come ulteriore segno che la vita dell'animale ucciso era offerta a Dio. L'offerta di frumento si presentava sotto forma di farina, dolci cotti al forno o frumento grezzo, insieme con olio e incenso. Si trattava di un'offerta a Dio che rappresentava la buona volontà dell'uomo. Parte dell'offerta di frumento (una "porzione in ricordo") era bruciata sull'altare. L'offerta di frumento rappresentava anche un modo di chiedere a Dio di "ricordarsi" con favore dell'offerente, nonché un contributo alla dispensa del sacerdote.
	Leviti che prestano servizio nel tempio
Sacerdoti e Leviti		Farisei,Sadducei e Scribi