Andiamo insieme contenti
a celebrare il Giubileo del 2000

"Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna" (Gal 4,4) 
"E il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi" (Gv 1,14)

Nel 2000 sarà festa grande per Lui, Gesù, nostro Fratello e Signore; la gioia deve proprio prenderci dentro e farsi sentire da tutti: questo è il Giubileo.
Abbiamo molti motivi per fare GIUBILEO:
1) Dio, l'Eterno è entrato nel tempo. Con l'incarnazione di Gesù, Dio è venuto a cercare, a parlare, a salvare tutti, anche te. Continua a farlo nella Chiesa, suo Corpo. L'esperienza del Concilio Vaticano II è stata un "evento provvidenziale". Questa è propria una bella notizia! Ascoltiamo ancora e apriamoci alla fede. 
2) Lungo 20 secoli di storia ci sono state infedeltà, incoerenze, ritardi. L'esame di coscienza è necessario ma arriva fino alla gioia di sentirci Perdonati. Benedetto il Signore! 
3) II cammino di due millenni è ricco di testimonianze di santi e di martiri. Sono loro il più grande omaggio a Cristo alla soglie del terzo millennio. Iniziamo allora il cammino verso la PORTA SANTA. Urge suscitare in ciascuno di noi battezzati un vero anelito alla santità, un desiderio forte di conversione e di rinnovamento personale in un clima di preghiera sempre più intensa e di solidale accoglienza del prossimo, particolarmente del più povero. 

Nel 1997 saremo chiamati a riscoprire, attraverso la Bibbia, CRISTO, unico nostro redentore e il sacramento del battesimo che a Lui ci ha uniti. Crescerà la nostra fede e la nostra testimonianza. 
II 1998 sarà l'anno della SPIRITO SANTO, che riscopriremo presente e attivo nella Chiesa, specialmente nel Sacramento della Confermazione. Crescerà la nostra speranza. 
Nel 1999 riscopriremo la vita come un grande pellegrinaggio verso la casa del Padre. Ci convertiremo a Lui celebrando il Sacramento della Penitenza e crescerà la nostra Carità.
Maria Santissima, modello di fede, speranza e carità sarà la stella che ci accompagnerà verso il Grande Giubileo del 2000.
 

...L'ultimo peccato

Senta Padre, alla fine ho ancora questo... non so se sia peccato, ma io sono andata dal mago. 
Perché crede sia peccato? 
Ma, non so... perché sembra che non mi fidi di Dio. 
Ma si tratta di cose pesanti o è solo la vecchietta che legge le "carte" gratis? 
No, con una amica siamo state da uno strano, in città. Ci siamo andate diverse volte. Io volevo sapere tutto di mio marito e dei miei figli, volevo proteggerli... Mi ha dato anche un amuleto, contro il malocchio. 
Signora, così per curiosità, ha speso molto? 
Duecentomila a seduta e cinquecento per un amuleto. 
Io non so se è peccato andare dal mago. E' certamente un peccato per il milione. Proviamo a pensarci insieme. In quelle "sedute" lei si sentiva liberata? 
Ma no! Mi sembrava di ricevere sicurezza, ma dovevo fare gesti e parole strane. Mi sentivo vuota e stupida come una gallina. 
Solo un buon incontro con Dio libera la persona, mentre i maghi legano sempre di più come una catena sempre più stretta. 
Per suo marito e per i figli ci deve pensare lei. E' scritto nella Bibbia: "non si trovi in mezzo a voi chi esercita la divinazione o il sortilegio o l'augurio o la magia, né chi faccia incantesimi, né chi consulti gli spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti, perché chiunque fa queste cose è in abominio a Dio" (Dt 18). 
E' un peccato grave agli occhi dell'Altissimo. Ah, faccia una buona offerta ai poveri, come penitenza. Ma faccia attenzione che non leggano la mano!