P
A R O L E D I N A T A L E
|
"IL VERBO SI FECE CARNE"
|
Il bambino deposto nella mangiatoia
è il Figlio di Dio, lo si tocca, lo si sente.
Lì è presente la stessa parola di Dio che agisce.
In questo bambino che non parla ancora
già si può percepire la Parola di Dio che rivolge
a tutti gli uomini che sono in attesa.
Ma che cosa dice Dio lì, dalla mangiatoia?
Dice: "Fermatevi davanti ad ogni essere umano e ditevi:
Ecco la dimora di Dio, il suo tempio santo!
Ecco il Regno in cui Dio è nato!"
Ma che cosa dice Dio, dalla mangiatoia?
|
Dice: "L'amore non è altro che la propria persona
donata, spezzata, crocifissa, perché altri possano nutrirsene".
Ma che cosa dice Dio lì, dalla mangiatoia?
Dice: "è la fragilità che vincerà
e non i bei vestiti, o i titoli, o i valori.
il piccolo resto, il tenero germoglio,
la traccia minuta di lievito
porteranno la terra dalla parte della vita!"
Quello che Dio dice lì, dalla mangiatoia
Diventerà carne e spirito attraverso di noi
sulla terra degli uomini. E' il messaggio di Natale!
|
Gesuzzu mi pariti
beddu assai;
chi mai mi vulissi
spartiri di Vui.
Lasciai lu munnu:
e lu rinunziai,
la vostra misericordia
è granni e chiui.
Tutti li creaturi
abbannunai.
A Vui sulu vogghiu amari;
e a nuddu chiui.
O Maria comu siti bedda!
Siti bedda e graziusa
e cu tutti siti amurusa:
cui Favignanisi
'n particulari!
Bedda Signura,
m'aviti aiutari!
Abbi accetti
li me' orazioni
mettimi la paci
a lu me cori. |
La Madonna col Bambino nella
"Cappella" dell'Oratorio
|
SIATE FELICI
In questo vostro tempo
e su questa vostra terra:
Siate felici!
Siate felici col perdono
perché nulla più del perdono
può cambiare la situazione
e rendere stabile la pace.
Siate felici nella condivisione
perché ogni miseria può essere sconfitta:
basta non dichiararsi vinti
finché non ci sia pane per tutti.
Siate felici praticando la giustizia:
perché senza giustizia
non c'è umanità.
Siate felici irradiando tenerezza:
perché è l'unico sole che possa
permetterci di attraversare
le notti ed i giorni.
Siate felici: ve lo augura di cuore:
I vostri Sacerdoti e
le Madri Canossiane |
|
COME PARLAVA
GESU' ? ESATTAMENTE COME ERA |
Parlava conciso:
diceva il massimo di verità col minimo di parole. Conosceva
bene la differenza tra "chiacchierare" (riempire il
silenzio di fiato) e "parlare" (riempire il silenzio
di idee).
Parlava caldo: "Non ci ardeva forse il cuore nel
petto mentre conversava con noi lungo il cammino?" (Lc
24,32). Parlava caldo: ecco perché metteva sete a
sentirlo.
Parlava buono: non mai per graffiare o
"francobollare" qualcuno. |
Parlava schietto: con la menzogna faceva cortocircuito (Mt 5,37).
Parlava libero: nessuno gli ha potuto togliere la parola (Lc 13,31-32).
Parlava profondo: così profondo che dopo 2000 anni le sue parole continuano a lasciare il segno!
Parlava credibile: riempiva di vita ciò che diceva, firmava col sangue le sue
parole. |
|