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Padre Silvano dal primo luglio si trova in terra brasiliana.
In questi ultimi dieci anni ha vissuto qui a Favignana e proprio qui ha maturato la sua decisione di testimoniare la sua vita canossiana in Brasile.
Cos' scrive Padre Silvano: "sempre si impara dalla vita. Ed esperienze nuove aiutano a crescere. Tra queste Favignana ha avuto per me una certa rilevanza avendovi trascorso 10 anni. Favignana è stata una scuola graduale di adattamento per capire la gente, i ragazzi. Nella semplicità delle loro espressioni e vivendo con loro, gustarne le tradizioni, la storia, i valori, la fede popolare fatta di segni, immagini, processioni e feste.
Ho imparato a lottare contro la tendenza alla facile rassegnazione, alla passività, agli interessi culturali limitati, agli ideali di vita chiusi.
Ho conosciuto lo scoraggiamento, ma anche la forza di ricominciare da capo, la delusione, la solitudine, la precarietà, il senso del limite nel portare avanti iniziative, progetti, ma anche la speranza dei piccoli segni positivi che incoraggiano e premiano la costanza dell'impegno e del lavoro nascosto.
Ricordo i bei giorni pieni di emozioni ed affetto del nostro incontro a marzo per la consegna del Crocifisso.
L'esperienza di Favignana non sarà solo nostalgia di un passato, ma aiuto a non aver paura di mettermi con semplicità a disposizione per dare con impegno quello che sta nelle mie capacità per quell'unica causa che è il regno di Dio.
I giorni trascorsi nella mia ultima visita mi hanno mostrato il volto più bello di Favignana: la festa, l'entusiasmo di sentirci uniti a collaborare insieme nella confidenzialità dell'amicizia spontanea.
Auguro a tutti nel Signore di sforzarsi a camminare su questa strada.
Ringrazio di cuore anche a nome dei poveri del Brasile della generosità con la quale avete voluto mostrare il vostro affetto e la vostra solidarietà alla Missione alla quale sono stato chiamato.
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Vi penso tutti con nostalgia. Il legame di sincero affetto che mi lega ancora a Voi, mi dà speranza che anche nel nuovo campo di lavoro si realizzi pian piano, con più fatica, l'intesa e la collaborazione che faccia crescere la fraternità in Cristo.
Il saluto di Padre Silvano
Certo ora posso far ancora poco; c'è più da imparare che da fare.
La chiesa è molto povera. Il quartiere va sviluppandosi con abitazioni stabili e strade asfaltate, ma buona parte e ancora tutto da sistemare. Intanto parecchie famiglie abitano nelle "favelas". Queste alcune impressioni. Intanto rinnovo con riconoscenza il grazie per la vostra amicizia.
Nel Signore fraternamente, vostro Padre Silvano Fernando Pescarolo, Seminario Canossiano, Rua Paolo de Frontim 1095 - Vila Virginia - 14030 Ribeirao Preto S. Paulo - Brasil.
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ATTIVITA' ESTIVA: IL GREST Lunedì 25 giugno, iniziava anche quest'anno il GREST con 120 iscrizioni. Col passare dei giorni ogni difficoltà veniva superata e l'esperienza si consolidava.
Il mare attrattiva unica
Ogni mattina alle ore 8.30 l'incontro nella chiesa Madrice per il momento di preghiera, alle ore 9 tutti alla spiaggia con l'autobus di linea del signor "Virga", benemerito per la puntualità.
La costruzione di "castelli" sulla spiaggia era ormai di prassi quotidiana, fino al momento del "tutti a mare".
Paolo ed Ignazio, i nostri bagnini, attenti e prudenti delimitavano lo spazio massimo per i bagni. Dopo mezz'ora di tuffi e di giochi a mare, al fischio dell'assistente tutti a terra. Acqua e menta per tutti.
In attesa del pulman si gareggiava sulla spiaggia: tiro alla fune, palla prigioniera, staffetta, palla volo, calcio, corsa a gambe legate, corsa ai sacchi, etc... tutti giochi che si riprendevano nel pomeriggio in Oratorio.
Puntuale il pulman a mezzogiorno ci riportava in paese. Al pomeriggio alle ore 15.30 si aprivano i cancelli, ma già un'ora prima i ragazzi aspettavano impazienti.
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Con la visita a Gesù in chiesa si iniziava la seconda parte della giornata.
Il salone spazioso e ventilato accoglieva i nostri canti.
Angelo con la fisarmonica dava "timbro", forza alle nostre voci e alle danze.
Madre Ida, precisa ed attenta seguiva scrupolosamente le canzoni. Ripeti che ti ripeti: alla fine esecuzione perfetta.
I quiz. La gioia di tutti, in particolar modo degli animatori: occasione propizia per favorire la propria squadra.
Il tempo non era mai sufficiente per le gare, Madre Pierina pronta con l'orologio per ricordare a tutti che il tempo e scaduto.
(continua a pagina 4)
Le vacanze sono finite: i turisti, gli amici, i parenti sono ritornati alle loro case; la scuola riapre le porte e la parrocchia attende con ansia il popolo di Dio che il caldo ha disperso.
Cominciamo con fervore le attività parrocchiali. Il Crocifisso morto e risorto per la nostra salvezza chiama tutti a vivere nella gioia, a crescere insieme.
Venite, aspettiamo tutti piccoli e grandi, giovani e non più giovani. Ogni cristiano è chiamato a collaborare per la costruzione del regno di Dio. C'è bisogno di energie nuove, di mentalità aggiornate, di cristiani autentici. Aiutiamoci a crescere nella conoscenza di Cristo Signore. Non più scuse per trascurare la frequenza alla S. Messa, alla preghiera, ai sacramenti, al catechismo.
Dobbiamo crescere nelle abilità tecniche, professionali, artistiche. Nel pomeriggio vi aspettiamo a Sant'Anna per rendervi capaci di tagliare, cucire, ricamare, lavorare all'uncinetto ecc. ecc. Ricordate: chi sa fare sa comandare ed è utile a sé stessa ed agli altri.
Abbiate premura di saper fare tante cose: avrete modo di valorizzare il tempo e di non annoiarvi mai.
Dobbiamo crescere nell'amore. Organizziamoci per vivere e prodigarci nelle opere dell'amore.
Siamo figli del Signore, della gioia e della pace. Venite all'oratorio: giochi, canti, amicizia vi aiuteranno a vivere felici.
Nei limiti delle nostre possibilità vi offriamo tutta la nostra dedizione e il nostro affetto.
I Padri e le Madri Canossiane di Favignana
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