San Gaetano Thiene Sacerdote
Vicenza, ottobre 1480 - Napoli, 7 agosto 1547 |
Contemporaneo di Lutero,
Gaetano di Thiene (nato nel 1480, tre anni prima del riformatore tedesco) può
dirsi la voce sommessa nel coro di quanti invocavano in seno alla Chiesa una
riforma di vita e di costumi: "Cristo aspetta; niun si muove",
ripeteva. Nato a Vicenza dalla nobile famiglia dei Thiene, fu segretario
particolare di papa Giulio II e protonotario apostolico. In qualità di
"scrittore delle lettere apostoliche", ebbe modo di conoscere da
vicino cardinali e prelati gaudenti. |
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Ma la sua risposta fu un'umile adesione all'invito evangelico di rimuovere da sé ogni impedimento a veder bene, prima di inveire contro il male altrui.
Raggiunse nuovamente Roma, in compagnia del vescovo Giampietro Carafa e di Bonifacio Colli e Paolo Consiglieri. Non predicò la riforma: preferì attuarla. Diede vita all'"Ordo Regularium Theatinorum", cioè alla congregazione dei Teatini (il nome di padri Teatini dato ai membri dell'Ordine deriva da Chieti, la Teate Marrucinorum dei latini, uno dei vescovadi di Giampietro Carafa), che aveva come scopo principale il rinnovamento del clero. Era il 1524. Nello stesso anno il papa Clemente VII approvava la congregazione; Gaetano rinunciava a tutti i suoi beni e Carafa ai due vescovadi di Brindisi e Chieti per dedicarsi totalmente alla vita comune.
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