SEPOLTURE E CIMITERO: 1590 - XXI sec.
Cap. B01 - Storia della Parrocchia di S. Antonino - Pag. B01.23
Gli argomenti trattati sono stati inseriti da Ing. Arch. Michele Cuzzoni nel 2001 - © Copyright 2000 - 2024 - e sono desunti dalla documentazione indicata in Bibliografia a fondo pagina
La documentazione riguardante la "Storia della Parrocchia di S. Antonino Martire" è tratta dalla ricerca storica realizzata tra il 1998 e il 2000 da Michele Cuzzoni quale parte integrante della Relazione della propria Tesi di Laurea "Recupero del Complesso Parrocchiale di S. Antonino Martire in Comune di Torrazza Coste".
Sepolture (Ossario in Chiesa)
Anticamente, quando il corpo dei defunti - deposto nella nuda terra poiché
non si utilizzavano casse - si era ridotto a sole ossa, queste venivano
depositate in un sacrario interno alla chiesa, sotto il pavimento.
A Sant'Antonino si trovano due sepolture, ma non vi si seppellisce più
nessuno.
Eccone la breve storia:
1590
La sepoltura è da accomodare.
1667 - 1685
Ne esistono solo due, una della Famiglia Cristiani sotto il Battistero, e
l'altra comune presso l'altare della B. V. Maria. Occorre farne un'altra
per seppellire distintamente uomini e donne, e, non potendo, seppellire gli
uomini nel cimitero e le donne in chiesa.
1709
E' stata realizzata la seconda sepoltura.
1795 - 1825
C'è una sola sepoltura, ma nessuno è sepolto; è collocata sotto il primo
banco poco distante dall'altare della B. V. Maria.
Il Cimitero
Il luogo preposto per eccellenza alla sepoltura dei defunti, appena celebrate le
esequie, si trovava originariamente presso la Chiesa, lungo il lato nord, ove
ora si trova il posteggio delle macchine.
Eccone l'evoluzione:
1590
E' da cingere di mura e chiudere con porta e serratura; apporvi una Croce con la
Passione di Cristo nel mezzo.
1595
Fare la croce da mettere nel cimitero di fianco alla Chiesa e cingere di mura
con forma adeguata.
1667
Porre una nuova porta per chiuderlo.
1685
E' in ordine.
1709
E' in ordine ma manca la Croce con la Passione del Signore.
1795
Inventario:
il cimitero è attiguo alla Chiesa; non si sa se benedetto; ha la croce, le mura
non molto alte e la porta con chiave che si tiene chiusa;
dopo le esequie il feretro è accompagnato dal parroco.
1808
Rifacimento uscio cimitero.
1809
Riparazioni alla cinta ovest.
1811
Estirpazione erbacce nel cimitero.
1825
Inventario: il cimitero è attiguo alla Chiesa; non si sa se benedetto; ha la
croce, le mura non molto alte e la porta con chiave che si tiene chiusa;
dopo le esequie il feretro è accompagnato dal parroco.
1850 - 1851 - 1853 - 1863
Estirpazione erbacce nel cimitero.
1857
Tavola di castagno per porta cimitero; croce di ferro da mettere sulla porta del
cimitero, chiave e serratura.
1878
Si provvede a costruire un nuovo cimitero (posizione attuale), terminato 8
luglio e benedetto il 15.
1883
Procurare nuova chiave e Croce.
1904
Permesso della curia per alienare 217 mq a 80 centesimi il mq per ampliare il
cimitero.
1906
Si benedice il cimitero ampliato.
1910
Permesso di costruzione di due edicole di 12 mq esterne al Cimitero per le
famiglie Brichetti-Gugliada da parte della Prefettura di Pavia.
1911
Idem dalla Curia.
1948
Permesso della prefettura di vendere all'asta per £ 30.000 un appezzamento di
terreno per ampliare il cimitero.
2000
Il Cimitero è danneggiato da una frana.
2003
Il Cimitero è nelle stesse condizioni del 2000.
2006
Il Cimitero è peggiorato.
2012
Sono in corso alcuni lavori di restauro da parte del Comune.
2013 - 2024
Il cimitero è in discrete condizioni.
Testo di
Ing. Arch. Michele Cuzzoni.
A.A. 1999 - 2000. Tesi di Laurea
"Recupero del Complesso Parrocchiale di S. Antonino Martire in Comune di Torrazza Coste - Relatore Prof. A. Bugatti -
Correlatore esterno Arciprete Don Giuliano Sturla, parroco della Chiesa
Parrocchiale di
S. Antonino Martire a Torrazza Coste