Poesia
Questa è la vita giunta al suo declino:
goccia che cade a ritmo nelle grotte,
acqua di fonte che l'abisso inghiotte,
nebbia che sfuma rapida al mattino;
era meriggio appena ed è già sera,
la notte, dopo breve giorno avanza;
è sogno estate priva di speranza,
anno che passa senza primavera.
Ma più sereno accoglierai la sorte
se invitta Fede illumina la vita,
più facile sarà la dipartita,
dolce rimpatrio ti parrà la morte.
24.02.1981