L'antico
"Fatebenefratelli"fu voluto da S. Carlo Borromeo, cardinale di Milano.
Sul
frontespizio dingresso dellOspedale trovate scritto Ospitale Fate Bene
Sorelle.
Il Fatebenefratelli non c'è più: fu demolito nel gennaio 1937.
1 Notizie del FBF
6 luglio 1588 acquisto
dello stabile e fondazione del convento ospedale.
La metropoli si era ripresa dopo la terribile peste del 1577, detta di S. Carlo, ricordate
il Manzoni, I Promessi Sposi (moriva s. Carlo nel 1584)
S. Carlo, grande santo vescovo di Milano organizza un Ospedale per convalescenti perché i malati
dimessi troppo presto dagli ospedali, erano soggetti a gravi ricadute.
C'erano già 15 istituzioni sanitarie a Milano:
1. Ospedale Maggiore per malattie generiche
2. S. Ambrogio per la chirurgia
3. S. Vincenzo per la psichiatria
4. S. Lazzaro per la dermatologia
5. S. Simpliciano per gli incurabili
6. Pietà, per gerontocomio
7. S. Celso, brefotrofio
8. S. Dionigi per bimbi illegittimi
9. dei mendicanti, per i vagabondi
10. S. Martino, orfanotrofio maschile
(martinitt)
11. S. Caterina, orfanotrofio femminile
12. S. Giacomo, per i figli degli spagnoli
13. S. Pietro per pellegrini ultramontani
14. S. Giacomo, per i pellegrini di s. Giacomo di Compostela
15. farmacia di S. Corona per la distribuzione delle medicine ai poveri.
Contatti con i padri di S. Giovanni di Dio (spagnoli) per l Ospedale dei
convalescenti; Spagnoli perché la Lombardia era sotto dominazione spagnola e quindi
arrivavano notizie dalla Spagna ed erano facilitati (o unici) i contatti con questa
potenza (che comunque non avrebbe preso gente di altri stati).
S.
Giovanni di Dio: per noi festa grande 28.11.
nel ricordo della traslazione del corpo nella cappella dell Ospedale dei
Fatebenefratelli, il 28.11.1664
* S. Carlo muore nel 1584: santo vescovo molto attento ai problemi dei malati, e nel
Testamento lascia erede universale dei suoi enormi beni (isole Borromeo, lago Maggiore,
Angera, Arona....) l'Ospedale Maggiore di
Milano, detto Ca Granda.
Ma le trattative furono portate avanti dal successore monsignor Gaspare Visconti:
nel 1587 ospita in casa sua 22 ospedalieri
* il 6.7.1588 è comperato il vecchio collegio dei nobili
* il 22.9.1588 posa prima pietra della
ristrutturazione - ampliamento del collegio
* i primi malati furono 30, curati gratuitamente, ma il cibo, le medicine, la
biancheria...costava e i religiosi chiedevano l'elemosina in giro per la città come
facevano in Spagna dicendo: Fate del bene fratelli. Quindi nome
scelto non col computer, ma dallesperienza concreta di povertà. I Milanesi si
dimostrarono in generale disponibili verso questi figli di S. Giovanni di Dio che nei
giorni festivi li attendevano alle porte delle chiese principali o agli assembramenti del
Carrobbio e scuotevano la loro coscienza ripetendola supplica del loro santo fondatore:
Fate bene fratelli, per amore di Dio...e fate bene a voi stessi.
* Per le cure si dimostrò molto efficiente la farmacia avviata dagli ospedalieri e
nell'orto del convento fu intensificata la coltivazione di piante medicinali: vedremo un
antico torchio nel giretto in Ospedale.
Difficoltà
della storia.
*
cambio di governi nella nostra Lombardia: Spagna...Austria...Francia...
a. 1794, leggi Giuseppine (Francesco
Giuseppe, imperatore d'Austria) con soppressione di ordini religiosi...ma i
Fatebenefratelli, per i loro meriti sociali e scientifici, si salvano.
b. 1805, repubblica Cisalpina, Napoleone Re d'Italia (incoronato in Duomo con la corona
ferrea di Monza - chiodo della croce: sono confiscati alcuni beni...ma i Fatebenefratelli
si salvano.
c. un attimo di pace, nel 1822 partono abbellimenti e ristrutturazioni: statua (1828) del santo fatta da Pompeo
Marchesi, professore di Brera - qui vicino - dopo la demolizione si trova nel nostro
cortile ''Fatebenesorelle''.
d. 1836 e 1860 epidemie di colera in città: grandi benemerenze dei padri
Fatebenefratelli.
e. Famose 5 giornate di Milano: 18-22 marzo
1848, contro gli austriaci, rivolta iniziata da Porta Orientale (oggi Porta Venezia), qui
vicino e vicinissimo all'Ospedale Fatebenefratelli: prestato soccorso a 71 civili e 33
militari. I religiosi ebbero solenni ringraziamenti pubblici anche da Napoleone III in
visita ai feriti.
f. 7.7.1866 nuove leggi - severe - di soppressione degli ordini religiosi (non motivi
religiosi, ma...economici...): i religiosi possono restare in Ospedale non come
responsabili, ma come dipendenti. Resistono quasi 20 anni, ma la convivenza con
l'amministrazione laica era diventata difficile e il 30 settembre 1885 lasciano l'Ospedale per un
piccolo cronicario 'privato', chiamato S. Giuseppe, in via S. Vittore...che poi diventerà
clinica...ed oggi (dopo la riforma delle USL, 1978), Ospedale generale a tutti gli
effetti.
Col Fatebenesorelle, i religiosi Fatebenefratelli non c'entrano proprio. Come assistenza
spirituale cè semore stato un prete ambrosiano, della città, come me ora.
OSPEDALE
FATEBENESORELLE
Per
i fondi si rivolge ad una brava contessa Laura
Ciceri Visconti (1768-1941) e acquista un piccolo convento presso la Chiesa di S.
Ambrogio ad Nemus (bosco), vicino all'Arco della Pace (che non c'era ancora, fu inaugurato
il 10.9.1838 per celebrare Ferdinando I, re del Lombardo - veneto), in Via Peschiera.
Giovanna
Lomeni,
suora uscita dal Convento per le famose leggi di soppressione degli ordini religiosi
(1810), raccoglie le malate (ambulatorio volontariato): solo femmine perché gli uomini
avevano già il Fatebenefratelli.
*
1 settembre 1823,
dopo le autorizzazioni dell Imperial regia Delegazione provinciale, si ricoverano le
prime malate; la 'cosa' nasce come ente privato.
1825 muore Giovanna Lomeni, diventa direttrice la contessa Ciceri
25.5.1825 visita dell'imperatrice d'Austria
13.6.1825 visita dell'Imperatore
Successo dell'iniziativa, donazione di Donna Paola Agnesi
(1824, Valera di Varedo); lascito della figlia Maria in Ala di Ponzone con soldi e tempi
maturi per un vero Ospedale e all'interno della città.
Compera l'ortaglia del Romitaggio (antico possedimenti dei frati Carmelitani) nel 1835 e
il 18.4.1836 fu benedetta la prima pietra del nuovo Ospedale Fate Bene Sorelle fatto su disegno
dell'architetto Giulio Aluisetti. Facciata Ospedale, angolo sinistro: Farmacia, angolo
destro Cappella (anima e corpo per una cura totale dell'uomo) e la prima pietra è sotto
la Farmacia (Spezieria). Si completa la facciata e il lato destro; 1838, bassorilievi
della facciata: i lasciti, la posa della prima pietra, la vestizione delle suore per la
cure delle malate. 29.9.1840
iniziano i ricoveri. Era
sempre presente un medico, dottor Gola; per i casi più difficili si chiedeva la
consulenza del primario del Fatebenefratelli, professor Martinelli.
3.1.1841
imperatore
Ferdinando I dona il monumento ''la maternità'', fatto dal Nesti (Brera): mamma con tre
bimbi (portico adiacente la portineria).
29.10.1841
muore la contessa Ciceri e succede nella direzione il marchese Giuseppe Visconti.
I milanesi vollero elevare un monumento alla contessa benemerita: fu inaugurato il
18.4.1848 - anniversario della posa della prima pietra - e casualmente il primo giorno
delle famose 5 giornate di Milano, per liberare la città dagli austriaci (sotto il
portico nel cortile centrale) opera di Marchesi.
1.10.1852
dottor Domenico
Gola, direttore sanitario, dopo il primariato al Fatebenefratelli
1852
farmacia
1853 organo - restauro 1990 e
concerto mensile trasmesso nelle stanze dei malati ... musico/terapia, ultima del mese.
1853
campanile,
restaurato 1991, fermo dal 1943, dopo il bombardamento dell'Ospedale.
1853 dottor Domenico Quaglino,
oculistica
1862
orologio cortile
centrale
30
agosto 1863
re Vittorio Emanuele II decreto che unifica il Fatebenesorelle all'Ospedale Maggiore
(uffici amministrativi e perde la propria autonomia)
1880
illuminazione a
gas; 1901 ottobre
illuminazione elettrica, società Edison;
1907 1 luglio si apre la
Chirurgia; 1907 ascensore
Stiegler; 1910 aprile,
reparto particolare con veranda per malate di tubercolosi Nasoni; 1
9.7.1912
dichiarato
monumento nazionale
UNIFICAZIONE
dei due ospedali.
1925,
13 dicembre decreto del re Vittorio Emanuele III che distacca il Fatebenesorelle dal
Maggiore e unifica FBF e FBS - Agnesi
6 maggio 1933 FBF - FBS - Agnesi diventano unico ente, con unica amministrazione.
1936
riunione dei due
ospedali in unica sede, corso di Porta Nuova.
16.12.36 trasporto dei malati al FBS
febbraio 1937 demolizione FBF, dopo 348 anni di gloriosa attività: si ricupera quanto
c'è di bello artisticamente, quadri, addobbi religiosi,
statua di S. Giovanni, opera di Marchesi, nel cortile centrale del
FBSorelle; l'altare nella Chiesa parrocchiale di Garbagnate Milanese.
18 aprile 1937, dopo la Messa, demolita la Chiesa adiacente.
GUERRA 1940-45
29.6.1940
LItalia entra in guerra a fianco della Germania.
1° bombardamento 24 ottobre 1942
II°-8 agosto 1943
bombardamento di Milano e colpito gravemente l'ospedale (vicino alle Varesine, olim
stazione ferroviaria - non c'era ancora la Centrale)
Nessun danno ai malati, che erano stati portati nei rifugi dagli infermieri e dalle suore III°- 13.8.43, si decide trasferimento; il
cardinale Schuster mette a disposizione il seminario di S. Pietro Seveso.
21.9.1943 si riapre la chirurgia, pur ridotta.; 25.4.45 fine della guerra.
1947 progetti di ricostruzione e ampliamento
maggio 1947 inizia il Pronto Soccorso
22.11.1959 inaugurazione alla presenza del cardinale Montini (Paolo VI) del padiglione di
p.zza Principessa Clotilde.
1962 ginecologia e ostetricia; 1963 urologia; 1966 neurochirurgia;
1967 radiologia, medicina nucleare;
1968 qualifica
di Ente Ospedaliero; accettazione, emoteca, ambulatorio di cardiologia, farmacia.
1971 chirurgia
plastica, ortopedia; 1973.4 giugno rianimazione.
OFTALMICO
1864 Dottor GIOVANNI ROSMINI apre un
dispensario oculistico aiutato economicamente da amici; si pensa poi a un vero Ospedale.1.4.1874
si apre l'Istituto Oftalmico in via Borghetto (porta Venezia).
18.9.1875 re Vittorio Emanuele II, eretto in Ente Morale; 1.10.1881 è acquistato il
terreno in via Castelfidardo
1883
trasferimento dell'Istituto in via Castelfidardo, con 45 letti
1890 65 letti; 1909 85 letti; 28.4.1906 visita del Re
d'Italia Vittorio Emanuele III
2.7.1906 visita della Regina Margherita.
Crisi per la 1° guerra mondiale 1915-18; 2 marzo 1932 ripresa e diventa anche sede della
Clinica Oculistica universitaria. Danni gravi per i bombardamenti della II guerra (come al
Fatebenesorelle) agosto 1943 e trasferimento della clinica universitaria al Policlinico.
1950-1967 vera e completa ristrutturazione (non c'era nessun legame con il FBSorelle)
ortottica; retinografia; cucina; biblioteca; radiologia;
attrezzature e macchinari scientifici moderni
Cappella, inaugurata dal cardinale Colombo il 13 dicembre 1965, festa di S. Lucia.
* DON CARLO GNOCCHI e
PROFESSOR GALEAZZI CESARE gennaio 1956
- guerra in Russia; impegnato per orfani; apertura ai mutilatini; dono degli occhi
(cornee); contro la Legge e la TEOLOGIA; polizia che...perde la macchina; morte alla
Columbus e trapianto qui Oftalmico a un bimbo e una bimba ciechi. Trionfo i funerali nel
Duomo di Milano. Galeazzi, bravo umanamente e scientificamente, vacanze spese in Africa a
curare gratuitamente gli occhi...
12.11.1968 è dichiarato Ente Ospedaliero;
17.2.1975 Galeazzi lascia l'attività
13 maggio 1975 fusione col Fatebenefratelli (1980
sottopasso).
28 novembre:
Festa Patronale di S. Giiovanni di Dio e ricordo della sua canonizzazione (450 anni)
Diocesi
di Milano
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