Chiamati a testimoniare la SPERANZA che è in noi |
Parrocchia San Martino |
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Carissima/o… questo scritto vuole essere
una “porta aperta” per invitarti e accoglierti nel cammino della nostra
Comunità parrocchiale di San Martino in Marchirolo. E’ vero, troverai
indicazioni pratiche e forse noiose… Tuttavia questi richiami sono come i
“segnali stradali”: vogliono condurti all’incontro e alla condivisione di
vita con altre persone che, come te, sono alla ricerca e guardano a Gesù come
a Colui che dà speranza alla vita e offre una luce nuova alle nostre domande.
Ti auguriamo che, camminando insieme, tu possa fare esperienza dell’essere
parte di una “chiesa” - comunità di persone che conta anche su di te, sulla
tua presenza, sulla tua amicizia. BATTESIMO. E’ il Sacramento che ci introduce nel
cammino di vita cristiana e di appartenenza alla comunità-chiesa. E’
l’impegno che i genitori si assumono di trasmettere la fede cristiana che
loro, per primi, professano e vivono. Nella nostra comunità si celebrano una
domenica al mese, definendo con il parroco l’orario e le modalità. E’
opportuno avvisare il parroco con anticipo per preparare insieme la
celebrazione. DOPO BATTESIMO. Negli anni seguenti al Battesimo la Comunità
offre ai genitori l’opportunità di ritrovarsi per un reciproco aiuto
nell’educazione alla fede. Ogni mese, per i genitori che hanno battezzato i
bambini negli anni precedenti, sarà inviata una lettera in occasione
dell’anniversario del Battesimo con l’invito a partecipare insieme alla Messa
domenicale indicata. LA CATECHESI e L’ORATORIO Iniziato con il Battesimo, il cammino
di crescita nella fede e nella vita cristiana continua in famiglia. La
Comunità si affianca ad essa per offrire ulteriori occasioni di incontro e di
maturazione attraverso il Catechismo e le attività di Oratorio (è aperto alla domenica pomeriggio
per elementari e medie dalle 14.30 alle 17.00 e al sabato sera per le
superiori e i giovani dalle 20.30 alle 23.00 con iniziative specificate
settimanalmente sul foglietto domenicale). Spetta alla famiglia
iscrivere i propri figli al cammino proposto dalla Comunità. Questo avviene
nei primi anni della frequenza scolastica. Il cammino catechistico non
segue le classi scolastiche, ma si sviluppa a tappe che tengono conto della
maturazione cristiana del singolo. Qui troverai, in sintesi, il
percorso e gli orari: (clicca qui) LA PRIMA
EVANGELIZZAZIONE. Prima tappa:
Tempo dell’ ACCOGLIENZA IL
CATECUMENATO. Seconda
tappa: Tempo della SCOPERTA Terza
tappa: Tempo dell’ALLEANZA: Celebrazione
del SACRAMENTO della RICONCILIAZIONE Festa del Perdono Celebrazione
del SACRAMENTO dell’EUCARISTIA Festa di Comunione Quarta
tappa: Tempo della PAROLA Quinta
tappa: Tempo della CONFERMA Sesta tappa: Tempo della SCELTA ULTIMA
QUARESIMA e VEGLIA PASQUALE. CELEBRAZIONE DEI SACRAMENTI
DELL’INIZIAZIONE CRISTIANA:
Confermazione (Battesimo – Eucaristia) LA
MISTAGOGIA Settima
tappa: Tempo del PASSAGGIO (Molo 14) TESTIMONIANZA
e SERVIZIO Celebrazione
della pubblica PROFESSIONE DI FEDE Il cammino ha inizio con l’Iscrizione alla prima tappa. La Professione di fede finale non segna una conclusione
di cammino, bensì il passaggio alla piena partecipazione e collaborazione
alla vita della Comunità con l’assunzione di ruoli e di servizi idonei alle
possibilità della persona. Per tutti gli adulti
viene inoltre proposto un cammino di catechesi e formazione permanente
tramite incontri settimanali che si tengono in parrocchia e nei “gruppi di
ascolto” presso alcune famiglie. SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE
o Penitenza/Confessione. E’ il Sacramento che sostiene il cristiano nel suo
cammino di fede. Nella nostra comunità ci si può accostare sia
individualmente (al sabato pomeriggio: quando indicato sul foglietto
settimanale; oppure prima della Messa feriale o, unitamente al
colloquio di direzione spirituale, su previo appuntamento con il parroco), sia partecipando alle celebrazioni comunitarie che
vengono proposte nel tempo di Avvento e di Quaresima. SACRAMENTO
DEL MATRIMONIO
E’ la scelta di realizzare la propria vita cristiana secondo
un progetto di amore che rende l’uomo e la donna sacramento dell’amore stesso
di Dio. Chiede seria preparazione (Cammino per fidanzati) e vera
motivazione di fede. Quanti intendono compiere questa scelta sono pregati di
mettersi in contatto con il Parroco con ampio anticipo per fissare con lui la
data del Matrimonio e le tappe del cammino di preparazione. Attraverso il Gruppo Famiglia, la comunità cerca
di offrire, anche dopo il Matrimonio, un sostegno e un cammino di condivisione.
Quanti fossero interessati a partecipare si mettano in contatto con il
Parroco. L’ATTENZIONE
A CHI E’ MALATO e SOFFERENTE
La malattia, la sofferenza, il dolore
segnano, prima o poi, la vita di tutti noi. Come Comunità cerchiamo di essere
accanto a quanti, in prima persona, vivono situazioni difficili. Attraverso
il Parroco, i Ministri dell’Eucaristia e la Caritas, siamo disponibili a far visita
alle persone malate, anziane o in difficoltà, sia nelle case che negli
ospedali; nelle propria abitazione è possibile inoltre ricevere la S. Comunione
e il sacramento dell’Unzione degli Infermi. Se ciò è gradito abbiate la bontà di segnalarlo al
Parroco. IL SALUTO
A CHI CI LASCIA… i funerali
In una Comunità ci sono le sorelle e i
fratelli che ci lasciano con la loro presenza fisica a causa della morte, ma
che tuttavia rimangono accanto a noi con la loro presenza spirituale. Li
accompagniamo nel momento del passaggio partecipando con la preghiera al rito
delle esequie. Per questo motivo quando si celebra un funerale viene
sospesa la Messa del giorno, per unirci tutti nella comune preghiera di
suffragio. IL
SOSTEGNO ALLA VITA DELLA COMUNITA’
Anche la Comunità parrocchiale vive del sostegno e
della collaborazione che i suoi membri sanno generosamente offrire. Ciò è
possibile innanzitutto attraverso l’assunzione di servizi e compiti da
svolgersi gratuitamente all’interno della comunità (collaborazione
per il catechismo, l’oratorio, la caritas, per l’animazione liturgica e il
canto; prestazioni di servizi manuali, pulizia degli ambienti e delle chiese,
ecc…) Inoltre è anche necessario il sostegno economico,
tramite le offerte (Banca di Sondrio c/c n° 9000/15), per far fronte alle varie necessità che la comunità
deve affrontare e alle spese di gestione delle strutture. APERTI ALLA CHIESA E AL MONDO. “Oltre il campanile” è il titolo del nostro giornalino
che viene distribuito nelle case. Vuole indicare una volontà di apertura
verso tutti; in particolare verso le altre comunità cristiane con le quali collaborare
nella Zona Pastorale della Valli Varesine di cui siamo parte. Apertura
inoltre al mondo e in particolare alle missioni: come parrocchia
abbiamo stretto un gemellaggio con l’Ospedale di Kalongo, nel nord Uganda
gestito dai Missionari Comboniani; periodicamente facciamo pervenire loro il
nostro contributo di solidarietà. Con la speranza che questi brevi e sintetici tratti del “volto”
della nostra comunità parrocchiale possano essere di utilità, confidiamo
nelle tua partecipazione e condivisione di questo cammino, così da fare della
nostra Parrocchia una famiglia di famiglie. il Consiglio Pastorale Parrocchiale. |