Il mondo si dispera perché non vuole vedere la Verità

 

 

CONDIVISIONI FRATERNE

 

 

 

Tema anno 2010/2011

 

Dimensione comunitaria della vocazione cristiana

 

 

Alla scuola di Dio,

con Don Roberto

 

Santa Maria delle Grazie

Ore 15,00

 

Domenica 18 Aprile 2010

 

Domenica  27 Marzo 2011

 

 

 

 

 

 

CONDIVISIONE FRATERNA

Santa Maria delle Grazie -18 aprile 2010

 

Introduzione

 

Scopo delle condivisioni : aumentare la consapevolezza della necessita e del valore della dimensione comunitaria della vocazione cristiana.

 

Osservazioni sulle caratteristiche proprie della comunità parrocchiale.

 

Traccia biblica di riflessione

 

La Chiesa nel suo sorgere:

    lettura e breve commento dei brani di At2,42-48; 4,32-35; 5,12-16;

    le radici della coesione;

    la potenza evangelizzatrice;

 

La vita della Chiesa primitiva:

• la crescita numerica e l'allargamento culturale: prodromi delle                  prime crisi e divisioni cf At6,ls e Gal2,11-14;

   l'accentuarsi delle difficoltà cf lCor1,11-12; 2Cor12,20; Gal1,6-7 e il calo   della tensione escatologica Ebr10.33-39; Ap2,l-3,22;

  gli appelli apostolici e rilievo della guida ministeriale cf Rm15,5-7; lCr10,15-17;12,ls; Ef4,l-6; Fil2,l-5; Col3,12-15; At20,28-31

 

Alcuni spunti per la condivisione

-     Importanza dell'autocoscienza della necessità di sentirci ed essere "comunità di fede" nella Chiesa;

-   il cammino di comunione di una comunità aperta in (osservazioni esperienze e suggerimenti )

-    il "prezzo" dell'unità e il servizio molteplice alla Comunità.

 

 

CONDIVISIONE FRATERNA

Santa Maria delle Grazie - 27 marzo 2011

 

 

Unità e cooperazione

 

Essenzialità della componente comunitaria nella vocazione cristiana cf lCcr10,15~17; 12,12s; Rm12,5; lPt2,5

 

IL SERVIZIO PER IL REGNO

 

11 mistero della cooperazione all'Opera salvifica come servizio per il Regno: importante perché voluto dal Signore sia nel suo ministero in terra : cf Lc9,l-6; 10,ls , sia dopo la sua dipartita da questo mondo: cfGv15,1-ó; Mt25,14-29; Mc16,15-ló; At1,8; eppure inutile (di principio) : cf Lc17,10; 1Cor3,7. La valutatone di S. Paolo Fil1,3-7.9.

Dimensione individuale della religiosità personale e cooperazione al bene della Comunità di fede e della Chiesa in genere cf Col1,24; 4,12-13; 2Cor1,3-7

 

Le priorità della cooperazione comunitaria

 

    bene della Comunità di fede cf Rml2,1-8; lCor14,1-5,12

    unità di comunione per l’ evangelizzazione cf Gv 13,35.17,21 -23

 

Elementi fondamentali per una cooperazione comunitaria fruttuosa

 

  vita spirituale interiore cf Gv15,1-11 in continua tensione positiva cf Lc8,18 e //

    vita spirituale comunitaria: Eucaristia 1Cor11,17s; e altre espressioni cf Ef5,19; Col3,16-17

    carità e umiltà cf Mt20,24-28; Gv13,12-17; Rm12,3.9-10; Fil2,l-5

    retta intenzione cf Col3,23-24

 

Quali le forze antagoniste e disgregatici e come superarle?

 

 

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