ABITAZIONI DI LUSSO DEI NOTABILI

 

 

L’ interno dell’abitazione di una famiglia ricca, in cui è ravvisabile l’influenza del gusto romano. Si noti la zona centrale con la vasca a cielo aperto.

 

Dall'epoca di re Salomone, in Israele andò formandosi una classe più abbiente, per la quale la vita era molto più agiata. Le stanze della casa si svilupparono attorno a un cortile, e le abitazioni erano datate di giardini, per offrire ombra e fresche correnti d'aria nei caldi mesi estivi. Durante l'inverno la vita si svolgeva nelle stanze più soleggiate e più tiepide dell'abitazione. In generale le case dei ricchi erano costruite su scala più vasta rispetto a quelle dei poveri, ed erano dotate di pilastri che sostenevano il tetto. I pilastri erano utilizzati anche per realizzare portici e colonnati.

Nell'Antico Testamento il profeta Amos parla di "case estive e case invernali", privilegio dei ricchi.

 

 

Tavola in pietra e altri pezzi d’arredamento trovati a Gerusalemme, risalenti al tempo di Erode il Grande.

 

 

Nel periodo tra l'Antico e il Nuovo Testamento le case dei più agiati cominciarono ad essere dotate di sale da bagno, con vasche incassate nel pavimento. Si dice che l'invenzione del bagno con riscaldamento centrale e alimentazione con acqua risalga addirittura al 70 a.C. da parte di Sergio Orata. All'epoca del Nuovo Testamento, gli Israeliti più ricchi si facevano costruire case in stile romano, con due cortili rettangolari, uno dietro l'altro, lungo il perimetro dei quali si trovavano le diverse stanze.

I ricchi potevano godere di comodità, quali letti rialzati, tavoli, sedie e sofà, che ai tempi della Bibbia non erano accessibili alle classi più povere. Spesso questi pezzi erano realizzati in legno pregiato, intagliato o impreziosito con rilievi in osso o avorio. Vi erano inoltre cuscini sui letti e lenzuola di fine tessuto di lana. Gli abiti e la biancheria da letto erano conservati in apposite ceste. Le costruzioni più sontuose erano i templi e i palazzi reali.

Il re Salomone, ad esempio, fece costruire il proprio palazzo con pietre accuratamente squadrate e le pareti furono rivestite di legno di cedro. Il palazzo del re Acab, nella città di Samaria, vantava splendidi rivestimenti interni in avorio cesellato, uniti a splendidi arredi. Erode il Grande possedeva due palazzi: un palazzo estivo a Gerusalemme, circondato da giardini, e uno invernale a Gerico.

 

Le abitazioni popolare ebraiche

Il Tempio di Erode