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Riflessioni sempre valide

Procedi con calma tra il frastuono e la fretta, e ricorda quale pace possa esservi nel silenzio. 

Per quanto puoi, senza cedimenti mantieniti in buoni rapporti con tutti. 
Esponi la tua opinione con tranquilla chiarezza, e ascolta gli altri: pur se noiosi e incolti, hanno anch'essi una loro storia. 

Evita le persone volgari e prepotenti: costituiscono un tormento per lo spirito. 

Se insisti nel confrontarti con gli altri, rischi di diventare borioso e amaro, perché sempre esisteranno individui migliori e peggiori di te. 

Godi dei tuoi successi e anche dei tuoi progetti. Mantieni interesse per la tua professione, per quanto umile: essa costituisce un vero patrimonio nella mutevole fortuna del tempo. 

Usa prudenza nei tuoi affari, perché il mondo è pieno d'inganno. Ma questo non ti renda cieco a quanto vi è di virtù: molti sono coloro che perseguono alti ideali e dovunque la vita è colma di eroismo. 

Sii te stesso. Soprattutto non fingere negli affetti. Non ostentare cinismo verso l'amore, perché, pur di fronte a qualsiasi delusione e aridità esso resta perenne come il sempreverde. 

Accetta docile la saggezza dell'età, lasciando con serenità le cose della giovinezza. 

Coltiva la forza d'animo, per difenderti nelle calamità improvvise. Ma non tormentarti con delle fantasie: molte paure nascono da stanchezza e solitudine. 

Al di là d'una sana disciplina, sii tollerante con te stesso. Tu sei figlio dell'universo non meno degli alberi e delle stelle ed hai pieno diritto di esistere. E, convinto o non convinto che tu ne sia, non v'è dubbio che l'universo si stia evolvendo a dovere. Perciò sta in pace con Dio, qualunque sia il concetto che hai di Lui. 


Immagine della Madonna di Trapani dipinta su tavola (cm. 90x190) della Chiesa della Formica, dono dei fratelli Parodi alla Parrocchia di Favignana

  

A MARONNA A MAGGIU

Maggiu trasiu cu li so ciuri e canti 
e li devoti di lu rusariu santo 
sgranano la curuna e lu so' canto 
alla Regina bedda di li Santi.

Santa Maria, rintra la me casa
'un c'è chiù pace e 'sta me vita è dura, 
pirchì la Madre mia soffre e dulura, 
e si la perdo, chiù cu mi strinci e vasa.

Sta nuttata però china di vai 
mentre un pinnico ruce iò mi facia
mezzu li Angeli Santi idda dicia: 
"mai i picciriddi boni soli lassai".

Lu iornu appressu china di salute 
du lettu si susiu la madre mia
e prestu letu currivi a chisuzza
a ringraziare la Madunnuzza.
 

Maestro Li Volsi Michele 
(a memoria di alunno)

E quali che siano i tuoi affanni e aspirazioni, nella chiassosa confusione dell'esistenza, mantieniti in pace col tuo spirito.

Nonostante i suoi inganni, travagli e sogni infranti, questo è pur sempre un mondo meraviglioso. Sii prudente. 

Sforzati di essere felice. 

(da un manoscritto del 1692 trovato a Baltimora nell'antica Chiesa di S. Paolo)

  

Il 25° TRA FESTA E RICORDI

Venticinque anni fa, esattamente il 17 Ottobre 1971, i Padri Canossiani mettevano piede, per la prima volta nella nostra isola. Qualche anno dopo fu la volta di Levanzo e, poi ancora di Marettimo con la presenza delle sole Madri. 
Le comunità isolane, per il grande affetto e la riconoscenza che devono a questi religiosi e religiose, si stanno preparando a celebrare nella dovuta maniera questa ricorrenza. 
Sono state approntate tutta una serie di iniziative, di attività, di programmi, che hanno visto il loro esordio il 24 aprile con il concerto del Coro Polifonico "Sacra Famiglia" di Caltagirone e che avranno nei giorni tra il 17 ed il 20 Ottobre 1996 la loro parte più importante e conclusiva. 
Si è immaginata, questa ricorrenza, come un'occasione di festa e nello stesso tempo di ricordo. Ecco perché, ove possibile, ci piacerebbe riunire, nelle quattro giornate conclusive, tutta la comunità, tutti i gruppi e le persone che li hanno animati. Quanti, in questi 25 anni, in vari modi, hanno partecipato alla vita parrocchiale. 
Nessuno è escluso! Nessuno deve sentirsi escluso! 
E' la festa di tutti: di chi è nato in questi 25 anni, di chi è cresciuto ed ha vissuto la sua vita... con un pensiero a chi ci ha lasciati. 
E' il 25º dei Padri Canossiani a Favignana. Collaboriamo ad organizzare bene la nostra festa e, soprattutto, siamo presenti! 
 

Il Presidente del Comitato