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Carissimo P. Damiano,
ho appreso con vivo compiacimento che si sta avvicinando la data del XXV della tua Ordinazione Presbiterale.
Sono certo che mentre tu ti stai preparando spiritualmente a celebrare tale importante ricorrenza, la tua parrocchia sta preparando una degna celebrazione per dimostrare tutto il suo affetto a colui che con tanto amore e zelo pastorale guida la comunità.
A questo coro vorrei unirmi anch'io, anzitutto per ringraziare con te il Signore per il grande, immenso dono del ministero presbiterale che ha voluto affidarti per il bene non solo tuo, ma di tutta la Chiesa.
Io ho poi un motivo particolare per essere grato al Signore ed è la grazia che mi ha fatto di averti mio collaboratore per sei anni durante il mio Episcopato Calatino, quando tu eri parroco della Parrocchia Sacra Famiglia.
Non posso non cogliere l'occasione di questa ricorrenza per dire anche a te con tutto il cuore il mio sentito grazie per la comunione con la quale abbiamo vissuto, per tua bontà, quei sei anni di ministero a Caltagirone.
E' evidente che il mio ringraziamento più efficace lo farò con la preghiera e in modo speciale nella Celebrazione Eucaristica, perché solo Lui, il Pastore dei Pastori, può comprendere e conoscere tutto il tuo zelo apostolico e dare ad esso la giusta ricompensa.
Una cosa in particolare vorrei sottolineare, perché mi ha colpito durante gli anni della nostra collaborazione, ed è la fecondità del tuo ministero che ha portato tanti giovani a rispondere positivamente alla divina chiamata. |
Non sono stati, infatti, pochi coloro che, curati particolarmente da te, sono entrati o nel seminario Diocesano o tra i Religiosi, e non solo Canossiani, o tra le Religiose.
P. Damiano con l'Arcivescovo a Gerusalemme (Agosto 1989)
Tutto questo non sarebbe stato possibile se tu non avessi amato il tuo ministero presbiterale e la Chiesa intera.
Ti auguro, quindi, che la celebrazione del XXV di Sacerdozio possa significare un accresciuto impegno da parte tua per le vocazioni alla vita consacrata e da parte di tanti giovani per una generosa risposta al Signore sulla tua scia...
Ti abbraccio affettuosamente e ti auguro con tutto il cuore "ad multos
annos".
+ Vittorio Mondello
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Verona,
8 maggio 1992
Carissimo P. Damiano,
mi è gradito partecipare, anche a nome della Congregazione, al ricordo del tuo venticinquesimo di sacerdozio, assieme a P. Alfonso, P. Carlo e la comunità parrocchiale di Favignana.
Partecipo con il ricordo del giorno della tua ordinazione: quello fu un anno particolarmente felice per il numero di ordinandi. Proprio per quel dono, la nostra Congregazione ha potuto estendere la sua missione di bene. Il ricordo si è arricchito in questi anni di servizio sacerdotale, che tu hai svolto in svariati luoghi, sempre con tanta generosità.
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Partecipo con la
preghiera: il Signore rinnovi ogni giorno la sua presenza nella tua vita e nel tuo ministero di amore all'eucaristia.
Partecipo con l'augurio più fervido: questa celebrazione rinsaldi ancor più i vincoli di comunione con la parrocchia per essere sempre più una famiglia riunita nel nome del Signore, che irradia gioia e fiducia e cammina nella fede e nella speranza.
Ti scrivo nella festa della nostra santa fondatrice, S. Maddalena di Canossa: il suo amore appassionato al Signore crocifisso e la sua dedizione senza riserve ai piccoli ed ai poveri, si prolunghino nella tua vita ed in tutti coloro che il Signore con la forza dello Spirito chiamerà a partecipare, in vari modi, allo stesso impegno di vita.
Un caro saluto e ricordo, mentre chiedo la benedizione del Signore.
P. Augusto Boscardin |