Visita al nostro Santuario e storia dello stesso
IL SALONE DI SANTA TERESA
Acconto alla Basilica,
si può visitare il "Salone della piccola via dell'infanzia
spirituale". In una successione di 31 quadri allegorici dipinti dal
Pegrassi è illustrato l'itinerario spirituale che S. Teresa non solo ho
seguito per arrivare alla santità, ma che ha anche insegnato; per questo la
Chiesa le ho riconosciuto il titolo di Dottore della Chiesa.
Entrata al Carmelo col proposito di cercare lo
perfezione, Teresa sente l'ansia di non essere meno generosa degli antichi
santi e vuoI dare tutto, abbandonarsi completamente, soffrire per essere
degna di un Dio Crocifisso. Ma ben presto lo scoraggiamento l'assale: la
penitenza non è fatta per lei; comprende così che ci deve essere una via
altrettanto generosa ma possibile a tutti; la via della santità
universale, la stessa via battuta dal Dio Bambino di Betlemme, con il suo
stesso invito: «Se non vi farete Piccoli... non entrerete nel regno dei
cieli». Ecco: diventare come bambini per ridiventare capaci di fiducia, d'apertura,
di Amore, di quell'amore di bimbi che è senza condizioni come quello
stesso di Dio! E Teresa vuole bruciare d'amore, vuole vivere d'amore e
morire per amore per lasciarlo dilagare sulla terra come un torrente di
fuoco. Ma per realizzare questo ideale, Teresa sa che bisogna spesso, pur
cogliendo una rosa, accettare di pungersi alle spine, portare la croce, una
croce a volte molto pesante, che fa anche lacrimare gli occhi: ma, abbracciata
a Lui, ogni lacrima sarà raccolta e nel Suo Cuore diventerà luce e
sorriso e pace.
Perché allora temere di dannarsi? Già, i
piccoli non si dannano perché per ogni bambino c'è sempre un Dio
che apre le braccia.
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ultimo aggiornamento 19/09/2004