Le pareti sono rivestite da grandi riquadri di marmo verde scuro, che dona un senso di austerità quale ben si addice al Mistero cui é dedicata la Cappella. L'Altare, eseguito su disegno dell'Ing. Luigi Rebonato, venne lavorato dalla Marmifera di S. Ambrogio in Valpolicella. Tutto il bel marmo giallo veronese, intarsiato di marmo verde, si innalza con graziosi motivi di arcate gotiche. Nell'ampia arcata centrale é rilevata una nicchia per la statua in legno della Vergine Addolorata. Nelle altre quattro sono collocate statue, pure in legno dipinto a bronzo dorato, rappresentanti S. Angelo Martire e la Beata Teresa di S. Agostino Priora delle 16 Martiri di Compiégne, a destra: S. Maria Maddalena de' Pazzi e il Beato Dionisio, a sinistra. Sotto la mensa, in specchi e riquadri, sono tre magnifici bassorilievi del Pegrassi relativi alla vita di S. Giovanni della Croce. In alto, sull'armonioso complesso dell'Altare, domina un grande Crocifisso in legno: bella ed espressiva scultura del Moroder di Valgardena.

Il veronese Perotti curò la parte decorativa della Cappella e dipinse l'affresco sulla lunetta centrale che riproduce un episodio della vita di S. Giovanni della Croce.