| La pala
dell altare dell'accademica di san Luca,
capolavoro di Carle Dauphin.
Nella concessione dell'altare fatta
dall'arcivescovo a favore dellUniversità
dei pittori, scultori ed architetti di Torino (13
settembre 1652), il Priore ed il sotto Priore di
quest'ultima promettono, tra le altre cose, di
provvedere l'altare della cappella di
"un'icona con l'immagine di san Luca che
dipinge la Madonna santissima ". La promessa
viene puntualmente eseguita nel 1655 ad opera di
Carle Dauphin, in quell'anno anche Priore.
Da
allora, e per oltre due secoli, la pala rimane
nel duomo di Torino, oggetto di venerazione da
parte dei confratelli e di ammirazione e studio
da parte dei cultori d'arte che non mancano nel
corso dei tempi di descriverla e di pregiarla.
Nel 1892 a Vallongo di Carmagnola è
costruita la chiesa parrocchiale dedicata a san
Luca Evangelista ed il quadro del Dauphin vi
giunge per essere qui venerato. Restaurato nel
1995, si può ora ammirare in tutta la sua
bellezza, a sinistra dell'altare.
|

Tavola degli
ingrandimenti
|