La festa di Maria SS.ma Madre nel dolore 

 

 

     Come ogni anno, la nostra Parrocchia organizza per la terza domenica di settembre la festa in onore della Madonna Addolorata. Anche quest'anno si è cercato di renderla il più bella e divertente possibile non trascurando comunque i vari appuntamenti religiosi.

     C’è sempre grande partecipazione da parte della famiglie sia agli appuntamenti ricreativi ma soprattutto agli appuntamenti religiosi (come ad esempio alla processione).

     Sono stati programmati anche per quest’anno momenti di svago per tutti. Degna di mensione è la rappresentazione teatrale in vernacolo del sabato 14, che ha visto una affluenza di popolo notevole. Tutti si sono divertiti e hanno riso a crepapelle di fronte alle performances dei nostri attori: il mitico Leo con sua "moglie" Tiziana, Alessia loro "figlia", Valerio e Katia; e poi il giudice Katja, il cancelliere Danilo, l'usciere Ugo, il testimone Paride... 

     Per la domenica 15, come di consueto, al mattino la banda ha rallegrato il risveglio della comunità con musiche appropriate; poi, dopo la messa solenne della 11.15, la processione. Tanti fedeli silenziosi, oranti e partecipi...

     Era, inoltre, programmata una serata di ballo in piazza. Alle 21.00 tutto era pronto: gli orchestrali stavano consumando la loro parca cena quando Vittorio è entrato nella sala e ci ha informato delle prime avvisaglie di pioggia. Eravamo restii a credergli, conoscendo anche il carattere scherzoso e gioviale del Vittorio... Ma era tutto vero! In pochi minuti si è scatenato il diluvio universale... giusto il tempo di scollegare l'impianto dalle linee elettriche e mettere gli strumenti sotto coperta che è venuta giù tanta di quella pioggia! Tutto finito... alle 22.30, quando ormai la furia delle prercipitazioni si era placata, tutti a nanna! Festa finita, anzi, mai cominciata... ma tutto è rimandato alla domenica successiva.

     Puntualmente ancora la pioggia a giocarci un brutto tiro... insomma tra scongiuri e preghiere, domenica 22 settembre, finalmente l'orchestra può esibirsi per la gioia dei pochi (purtroppo) partecipanti...

     Alle 22.30 i fuochi sontuosi pirotecnici hanno concluso degnamente questa serata che, se pure a "recupero", ha allietato almeno un po' la vita della nosra comunità.

     Speriamo che questa festa, che coincide con la ripresa delle attività pastorali, sia stat non solo l'inizio di un anno vissuto all'insegna della partecipazione ma, soprattutto un’esperienza di conversione autentica e di ritorno al Signore.

     Ce la metteremo tutta per fare in modo che questa festa diventi sempre più la festa di una comunità che vive la Croce di Cristo.