Una società sportiva del quartiere: il Dragon Team e la Kickboxing.
La prima domanda, alla quale è opportuno rispondere subito è: cos'è la kickboxing?
Avete presente i film di Van Damme? Oppure videogiochi tipo Street Fighter in cui i personaggi si scontrano con tecniche ultraspettacolari alla Bruce Lee? Bene, una cosa quasi così.
La kickboxing è uno sport da combattimento, una via di mezzo tra il pugilato e il karate. Questo sport mutua, infatti, molte tecniche sia dalla boxe: principalmente le tecniche di braccia, sia dal karate: tutte le tecniche di gambe e le spazzate.
Al pari della boxe, gli atleti sono divisi per categorie di peso, e, come per il karate, il loro livello di preparazione è contraddistinto dalle cinture (dalla bianca alla nera, e dai "gradi").
Gli atleti combattono su un quadrato, vestendo delle protezioni alle mani, alle gambe e ai piedi, che consentono loro di colpire l'avversario senza provocare danni seri. I combattimenti sono molto spettacolari, sia per la cornice di pubblico che spesso li accompagna, sia per il loro contenuto tecnico.
Ma cosa c'entra un combattimento con la morale cristiana?
E' qui la differenza con i film e i videogiochi: qui non c'è violenza, ma, come in tante altre arti marziali e sport da combattimento, tanta disciplina e rispetto per la persona con la quale stai combattendo.
Devi dare il meglio di te: l'intelligenza, la forza, la tenacia, e spesso il peggiore nemico non è l'avversario ma te stesso. Secondo me ha anche un altissimo potenziale educativo anche per questo motivo, come tanti altri sport che spingono a oltrepassare i propri limiti. Questo sport è bello proprio perché il combattimento può avvenire con livelli di intensità diversi, a seconda delle "specialità" nelle quali ci si sta esprimendo. Ed è per questo motivo può essere praticato anche da bambini, "maturi" e dalle donne (che possono apprendere le utili tecniche di difesa personale).
Nella kickboxing, infatti, esistono quattro discipline principali:
• il semi-contact ha come scopo raggiungere il punteggio maggiore nel tempo disponibile; per alcuni versi è simile alla scherma.
• Il light-contact ha lo scopo di vincere il combattimento con l'avversario, nel tempo prefissato, con tecniche controllate. Il combattimento è continuativo e fluido: un semi-contact continuato.
• Il full-contact e la low-kick utilizzano pressappoco le stesse tecniche, ma lo scopo è sconfiggere l'avversario: il combattimento, al contrario dei casi precedenti può terminare con il ko.
La storia.
La kickboxing attuale, pare, ebbe inizio il 14 settembre 1974 a Los Angeles grazie all'intuizione di un maestro di karate americano: Joe Lewis, che dopo una fulminea carriera come karateka decise di tentare un curioso esperimento: entrare in un ring di pugilato con i guantoni alle mani e combattere affondando i colpi sia di pugno che di calcio.
Evidentemente fu un successo, dagli anni 80 la World Amateur Kickboxing Organization (WAKO) ha visto crescere di molte migliaia il numero di praticanti e di società sportive. Anche la nostra città ha avuto più volte l'onore di ospitare combattimenti di livello internazionale e mondiale.
L'associazione sportiva Dragon Team (affiliata WAKO), della quale faccio parte, nacque nel 1992, per iniziativa del Maestro Carmine Pace (cintura nera 3° grado kickboxing - istruttore 1°grado kick jitsu - cintura nera 1°dan judo).
Vi si tengono corsi di kickboxing e di tutte le relative specialità: semi-contact, light-contact, full-contact, low-kick e kick-jitsu, un'altra specialità di lotta simile alla kickboxing e al judo.
I risultati agonistici.
Tra i risultati più significativi vi sono:
diversi Campioni e Vice Campioni regionali di Semi Contact, Light Contact e Kick Jitsu dal 1993 al 2000.
17 maggio 1997: Salvatore Cava è campione italiano di Light, nella categoria -65Kg cinture verdi.
17 maggio 1997: Marco Tardito è vice campione Italiano per i -70Kg cinture verdi.
10 aprile 1999: Placentino Roberto è vice campione Italiano di Light nella categoria -70Kg cinture verdi.
10 aprile 1999: Salvatore Cava ottiene il terzo posto nel Campionato Nazionale nel Light categoria -63Kg cinture nere.
Se al termine di questa lettura avete ancora delle domande da fare, non vi resta che provare a praticare questo sport presso una delle molte palestre a Torino che offrono corsi di kickboxing. O, se vi servono informazioni, scrivetemi
Massimo
