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Diocesi di Acqui ma provincia di Genova, nell'antichità il paese di Masone veniva chiamato in diversi modi: Mansio, Villa Mansionis, Masonus e Maxonus. Masone giace tra Voltri e Campo Ligure di là dal giogo appenninico. Una descrizione poetica scritta nel 1846 da un masonese di none Gian Domenico Macciò: «Da Genova lontan dodici miglia passando a Voltri e valicando i Giovi, per via che a enorme rettile somiglia, il Borgo di Masone avvien che trovi, Borgo che, sede d'operosa gente, giace di tre fiumane al confluente. E fra queste primissima è la Stura, che il Vezola e il Masone in sé riceve. Severo è il loco, e con severo aspetto l'antichissimo Borgo si presenta sopra un'altura saldamente eretto. E la vetusta rocca ancor rammenta, la quale il tempo, che ogni cosa spazza, sostituì con una vasta piazza». Questi versi descrivono assai bene il borgo di Masone.____________
La nuova parrocchiale, in sostituzione della già presente chiesa parrocchiale di Nostra Signora Assunta, fu costruita nel 1920 su progetto dell'architetto Giuseppe Massardo. La struttura si presenta molto ampia e luminosa e al suo interno sono conservati pregiati affreschi dei pittori Carlo Morgari e Bevilacqua.____________
Ex chiesa parrocchiale di Nostra Signora Assunta nel paese vecchio: l'edificio fu costruito tra il 1580 e il 1584 per volere del signore feudale - il doge della Repubblica di Genova, Lazzaro Grimaldi Cebà - riportando gravi danni strutturali durante la distruzione del castello locale. L'oratorio adesso è sede dell'Arciconfraternita Natività della Beata Vergine Maria e San Carlo Borromeo. Adiacente si trova l'ex convento degli Agostiniani Scalzi del luogo. Vecchio oratorio della Natività di Maria Santissima e San Carlo nel paese vecchio. Santuario di Nostra Signora della Cappelletta nella frazione della Cappelletta. Chiesa di Santa Maria in Vezzulla nella località del Romitorio. Nota come la "chiesa del romitorio", l'edificio è stato adibito come sacrario dei partigiani - "sacrario dei Martiri del Turchino e della Resistenza" - caduti in battaglia per la liberazione del paese.____________
La sera del primo sabato di settembre, come ogni anno, a Masone viene celebrata la festa della Natività di Maria SS., titolare dell'Oratorio e dell'omonima Arciconfraternita.
Dopo il canto dei Primi Vespri alle ore 20,30, partendo dall'Oratorio di Piazza Castello, si snoderà la processione con flambeaux che, dalle vie del Centro storico, scenderà fino alla piazza del Municipio per poi risalire verso l'antico borgo.
La festa è anticipata da un Triduo di preparazione guidato dai sacerdoti della Parrocchia di Masone.
In processione i Confratelli porteranno i preziosi Crocifissi, tra cui il grande Cristo Moro che presenta, raffigurate sui cantonali, le chiese di Masone, il Cristo dei bambini, ed infine, la Cassa di Maria Bambina sulla quale è posto il simulacro della Madonna in fasce con l'artistico reliquiario.
La processione, accompagnata dalla Banda Musicale Amici di Piazza Castello di Masone, sarà accolta dal suono della gazera e dai bum-buin dell'impianto campanario appena restaurato e terminerà solennemente con l'Adorazione e Benedizione Eucaristica.
Caratteristiche saranno le finestre delle case del Paese Vecchio, ornate di drappi e di lumini, mentre l'Oratorio, sarà abbellito con le stoffe del parato rosso.
Il giorno 4 settembre alle 9,30 nell'Oratorio verrà celebrata la S. Messa Solenne della Natività di Maria SS. accompagnata dal Coro Polifonico di Masone, in suffragio di tutti i benefattori dell'Arciconfraternita, mentre alle 20,30, con i secondi Vespri si chiuderanno le celebrazioni.
Presso gli stands gastronomici, potrà essere gustati tipici piatti liguri: ravioli al sugo, trenette al pesto e farinata.
Il programma dei festeggiamenti associato alla ricorrenza religiosa, prevede al venerdì un concerto eseguito dalla coro Monti Liguri, una serata offerta ai giovani al sabato con L%u2019altra metà del secolo ed una serata folk della Valle Stura con Quei de Rsciugni nella sera della domenica.
Nel pomeriggio del 4 settembre, si svolgerà la 111° Mostra Zootecnica, secolare esposizione del bestiame che viene organizzata in occasione della festa Titolare dell'Oratorio dalla Cooperativa Rurale Sant'Aantonio Abate.
Tale tradizione è stata recentemente rinnovata con l'intento di dare notorietà alle aziende agricole del paese ed appoggiarne lo sviluppo, associato all'esposizione, sarà inoltre allestito un caratteristico spazio fieristico.
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La Cappelletta è una graziosa località, frazione del comune di Masone, in provincia di Genova. Qui è situato l'omonimo Santuario della Cappelletta. Non si hanno informazioni certe sulla nascita della chiesa ma la vicenda narra di un certo Macciò che subì un attacco da parte dei briganti, dal quale riuscì miracolosamente a salvarsi.
Da questo avvenimento, egli stesso si promise di collocare sul posto un'immagine sacra.
Il 2 luglio si celebra alla Cappelletta la Festa della Visitazione.
In questa occasione i pellegrini convengono al santuario per venerare la S. Vergine, rendendoLe grazie per aver salvato gli abitanti di Masone dalla peste del 1656-1657. |
