Cantico per 25 anni
ALTISSIMU ONNIPOTENTE BON SIGNORE
tue so' le laude la gloria e l'honore
et omne benedictione.
Ad te solo Altissimu se konfanno et nullo homo ene dignu te mentovare.
LAUDATO SII, MIO SIGNORE,
per questa comunità, fatta famiglia mia:
un quarto di secolo fa, mi ha amabilmente accolto.
LAUDATO SII, MIO SIGNORE,
per i dolci suoni d'organo,
per le mani che l'hanno sfiorato,
sprigionando rasserenanti armonie.
LAUDATO SII, MIO SIGNORE,
per le possenti voci del coro,
che hanno accompagnato e nobilitato ricorrenze e celebrazioni,
sublimando i momenti forti della vita e della liturgia.
LAUDATO SII, MIO SIGNORE,
per quanti fratelli e sorelle,
a vario titolo e con qualsiasi strumento (scopa compresa)
hanno alleviato a me peso e responsabilità
e hanno conferito decoro e splendore alla Casa di Dio.
LAUDATO SII, MIO SIGNORE,
per le sorelle che hanno puntualmente
recato alle famiglie,
con la mensile epistola,
comunicazioni e in formazioni che sono molto utili, preziose e veritiere.
LAUDATO SII, MIO SIGNORE,
per i giovani che danno anima e tempo,
proposte e stimoli ai loro coetanei
per preparare gli uomini e i cristiani del domani
che sappiano tenere alta e viva la fiamma della fede.
LAUDATO SII, MIO SIGNORE,
per i fratelli ammalati, soli, sofferenti,
porzione eletta, tesori preziosi e nascosti della comunità,
che completano nel loro animo
e nel corpo la passione tua per la salvezza di tutti...
LAUDATO SII, MIO SIGNORE,
per i piccoli fratelli miei,
i bimbi, mia corona prediletta:
da loro ho appreso semplicità e serenità.
LAUDATO SII, MIO SIGNORE,
da quanti fratelli e sorelle
ho accompagnato all'altra riva
e ora dormono il sonno dei giusti:
da loro per noi tutti venga sostegno e conforto
nel faticoso cammino che a te ci conduce.
LODATELO, FEDELI TUTTI Dl QUESTO SANTUARIO, IL SIGNORE,
unendo la vostra voce a quella di Maria
in un “Magnificat” senza fine.
O SIGNORE,
fa che pure io con la vita che mi resta
possa lodarti, benedirti e ringraziarti
"cum grande humilitate".
don Armando Ottoboni |