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L'Oltrepò Pavese, nell'alta Valle Staffora, custodisce una silenziosa Abbazia
romanica fondata da Sant'Alberto di Butrio (1073), iniziatore di un movimento
eremitico e cenobitico. L'eremo è tornato ad essere luogo di silenzio e luce
spirituale per volontà di Don Luigi Orione, all'inizio del Novecento, quando
nasce una comunità di Eremiti della Divina Provvidenza.
Tra loro il più
importante è il monaco cieco Cesare Pisano, divenuto eremita con il singolare
nome di Frate Ave Maria. Questo documentario racconta, attraverso la lettura dei
suoi scritti, la vita di fra Ave Maria (1900-1964). Un'esistenza spesa nella
preghiera e nella contemplazione silenziosa di Dio, nella ricerca costante di
dialogo con il mondo, attraverso l'incontro con i pellegrini, che si recavano a Sant'Alberto, e una vasta e ininterrotta attività epistolare.
Frate Ave Maria e
il suo Eremo, una volta scoperti sono divenuti attrattiva per molti che sono
alla ricerca di un'oasi di silenzio nel richiamo più profondo di Dio.
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