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STORIA DI UN RESTAURO
(Cappella della Madonna del |
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Domenica 17 settembre 2000. Al termine della celebrazione della S. Messa in processione si è giunti alla Cappellina dei Morti della Brughiera, ora denominata Cappella della Madonna del Carmelo ai Morti della Brughiera. Alla testa della processione la Croce, la "pietra sacra" e una valigetta contenente gli ex-voto rinvenuti nella Cappellina. Il Sig. Parroco benedice le stazioni della Via Matris Dolorosae, poi Franco, in rappresentanza di tutti i volontari, sale in cima alla Cappellina per ricollocare la Croce. Ecco: viene innalzata la Croce! Un gesto simbolico che si pone in antitesi con la caduta della Croce, per cui sono iniziati i lavori, e nel quale viene rappresentato il significato del nostro impegno come Dimensione Cultura: innalzare il valore della croce nella società, riportare i valori cristiani in una società ormai alla deriva nel relativismo etico. Ognuno di noi desidera una società più giusta, a misura d'uomo. Una società in cui tutti abbiano la giusta opportunità di crescita in termini di educazione, di realizzazione nel lavoro, di formazione della propria famiglia. Una società in cui a ciascuno è garantito il rispetto in quanto uomo, perché ha dignità in quanto uomo. Per noi credenti tale dignità è riflesso della dignità di figli di Dio, donataci attraverso Gesù Cristo, vero Uomo e vero Dio; per il mondo laico è un valore condivisibile (qualsiasi cultura rispetta la vita umana), ma non sempre accettato. Allora è tempo d'agire ed è necessario l'impegno di tutti e di ciascuno: innalziamo le nostre croci e non conformiamoci alla mentalità di questo tempo, ma impegnamoci a promuovere la cultura della dignità della persona umana nell'ambito in cui siamo chiamati a vivere il nostro tempo: in famiglia, a scuola, nel mondo del lavoro, ovvero ovunque sia richiesta la nostra partecipazione. Ecco, la croce è stata innalzata e già si riflette nel paesaggio circostante, segno di contraddizione, punto di riferimento per gli uomini che si affacciano al nuovo millennio cristiano. Che sia di monito e di stimolo per ciascuno di noi.
Sergio Graziali
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