“Il Tuo Volto io cerco, o Signore.  Non nascondermi il Tuo Volto” (Salmo 26)

Ritiro Spirituale dei giovani dell'oratorio della parrocchia

Porziano (Assisi-PG) - 7-9 Marzo 2008

 

Ritiro Spirituale – Dal 7 al 9 Marzo i giovani che svolgono attività nell’oratorio della parrocchia, sul tema: “Il tuo volto Signore io cerco, non nascondermi il tuo volto” (Sal 26) hanno partecipato al ritiro spirituale a Porziano (Assisi-PG), guidati da padre Michele, il diacono fra Sebastian e Cecilia Guida. Il gruppo, composto da 16 persone, ha vissuto momenti forti di preghiera e incontri di approfondimento di alcune tematiche spirituali, come la Pasqua. Infatti la Pasqua era al centro del ritiro e nei vari momenti si è voluto approfondirla per prepararsi meglio alla grande festa della cristianità, al grande evento che ha cambiato il mondo e anche la vita di molti: la risurrezione di Cristo. Il ritiro è iniziato con la celebrazione della S. Messa ed è poi continuata dopo cena con un momento di preghiera con il Salmo 138 (139). Il secondo giorno (sabato) dopo la collazione tutti si sono riuniti per la preghiera, continuata poi con la riflessione sul tema della Pasqua. Per riflettere meglio ci ha aiutato una bellissima riflessione di don Tonino Bello sul significato spirituale della Pasqua nella vita di ogni giorno, di ogni cristiano. Il pomeriggio è stato caratterizzato dalla "Lectio divina" sul brano evangelico della domenica V di Quaresima (la risurrezione di Lazzaro). Domenica, l’ultimo giorno di ritiro, abbiamo iniziato la giornata con la preghiera del mattino. Abbiamo avuto poi un momento libero per preparare meglio la s. Messa, i canti e le preghiere che ognuno, durante la preghiera dei fedeli, innalzava a Dio facendoli preghiera di tutti. Durante l’omelia il diacono fra Sebastian, tra molte riflessioni fatte, ha sottolineato il valore dell’amicizia che era presente nella persona di Cristo con i suoi amici Lazzaro e le sue sorelle.

Dopo la S. Messa ognuno ha voluto lasciare un pensiero per ciascuno scritto su un cartoncino ricordo personalizzato che ognuno porterà a casa come ricordo di questo ritiro.

Dopo il pranzo abbiamo condiviso insieme le proprie emozioni, i momenti significati del ritiro, tutto ciò che di bello e buono abbiamo sperimentato in questi tre giorni. P. Michele ha ricordato il suo passato, come il suo sogno era di trovarsi in un gruppo dove tutti, indifferentemente dalla condizione sociale, dal carattere e dalle varie difficoltà personali, possano trovare un posto all’interno un gruppo, possa sentirsi voluto bene, accettato, apprezzato per quello che è, amato e aiutato a dare il meglio di sé. In questo gruppo questo è possibile. Nessuno è escluso, tutti sono accolti e amati.

Verso le 18:00, con una breve preghiera abbiamo di nuovo ringraziato Dio per le grazie concesse in questi tre giorni e chiesto la protezione durante il viaggio verso casa.

Non sono mancati momenti di divertimento. Le serate erano vissute nella gioia dello stare insieme attraverso balli, canti, giochi e altro.

Significativo è stato il gioco di sabato sera quando per più di due ore ognuno ha scoperto le proprie qualità attraverso gli occhi degli altri. Molti di noi abbiamo scoperto qualità mai conosciute prima ma che le viviamo sempre in rapporto con gli altri. In questo modo abbiamo visto come è importante la vita di gruppo, essere se stessi all’interno di essa, fidarsi e dare fiducia.

Davanti all’oratorio della parrocchia siamo arrivati verso le 21:00, ci siamo salutati e dati appuntamento per il prossimo incontro di gruppo.

Ringraziamo in particolare Dio per tutti i doni che ci ha dato e in particolare per questo ritiro che ci ha concesso di vivere in questi giorni.

P. Michele    [Per vedere altre foto]

 

TESTIMONIANZE: p. Michele;   Daniela.

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