Liturgia e Colori

Siamo alla terza domenica di Avvento, la domenica della gioia e con gioia andiamo incontro al Signore che viene.

La scorsa settimana abbiamo riflettuto insieme sull'importanza di far pregare anche il nostro corpo; oggi ci soffermeremo sull'abito da indossare nell'attesa di Cristo.

Va da se che se siamo stati invitati ad una festa ci preoccuperemo di preparare un abito di colore adatto a quella occasione: così avviene anche in Chiesa.

I colori che variano di tanto in tanto nei paramenti del sacerdote , sull'altare e all'ambone sono dei messaggi che dobbiamo imparare a leggere; essi esprimono il significato della celebrazione e predispongono un incontro tra il nostro mondo interiore e Dio. In certo qual modo è come se rivestissimo la nostra anima di quei colori.

-Il colore bianco è un colore luminoso, che fa pensare subito alla pulizia, alla purezza. Esso è diventato il simbolo dell'innocenza; basti pensare agli abiti dei bambini da battezzare, quelli di prima comunione, le spose. Il bianco indica però anche festa, gioia. Nella Chiesa questo colore è legato alla Resurrezione, dice vittoria della luce sulle tenebre.
Durante l'Anno liturgico in Chiesa il bianco si usa soprattutto a Natale, a Pasqua, per le feste di Cristo e di Maria Vergine.

 

-Il colore Rosso ci fa pensare immediatamente al sangue e al fuoco. Questo colore simboleggia la passione e il sacrificio di Cristo, il martirio dei fedeli e lo Spirito Santo. esso è da considerarsi anche un simbolo regale, si pensi a quando i soldati gettarono sulle spalle di Gesù un mantello rosso e lo chiamarono Re (Cfr. Gv 19,2). In altri passi della Bibbia di rosso scarlatto sono i peccati degli uomini. In Chiesa si usano i paramenti rossi soprattutto in occasione della domenica delle Palme, il Venerdì Santo, per la Pentecoste, per l'Esaltazione della Croce, per i martiri e per gli apostoli.

 

-Il colore verde ci fa pensare ai prati. Esso è il colore della serenità, della speranza. Tale colore caratterizza maggiormente le celebrazioni dell'Anno Liturgico nel tempo ordinario (le 34 settimane che si succedono tra i tempi forti del Natale e della Pasqua).

 

- Il colore viola è il colore della penitenza, del dolore o della conversione e si usa prevalentemente in Avvento e in Quaresima.

 

-Il colore rosa è molto particolare e si una solo in due occasioni: per la domenica gaudete(in Avvento) e per la domenica in Laetare (in Quaresima). Esso indica un periodo di riposo in mezzo ad un periodo penitenziale.

E' facile allora individuare, a secondo del colore usato in Chiesa, quali sentimenti si vogliono evidenziare e in quale tempo Liturgico ci troviamo.