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PRENDI UNA STELLA
Nel nero del cielo guarda la notte che brilla di stelle, allunga la mano e, in punta di
piedi, prendi una stella, la più luminosa, quella più bella, che pare voglia parlare con
te. Nel silenzio notturno ascolta la sua voce; ti parlerà di Dio: "Non io sono luce
ma tu, io posso soltanto brillare ma tu puoi amare. T'ha detto Gesù: Tu sei la luce, non
nasconderti sotto il moggio, ma sali sul monte dove tutti posson vederti. Non le stelle,
ma tu puoi illuminare il mondo".
Egisto
Milano, 10 febbraio 2002 |
GLI OCCHI DELLA NOTTE
Gli occhi della notte
rimasero abbagliati
dalla luce della Stella,
degli Angeli il canto colmò
il silenzioso vento:
Cielo e Terra s'unirono
in misterioso abbraccio:
Dio era sceso sulla Terra
per abbracciare l'Uomo.
Il vagito d'un Bimbo
ridestò la Natura,
i Pastori addormentati
guardarono in alto per
cercare le loro Radici
Il profumo della Grazia
sulla Terra seminò la Pace,
ma l'Uomo la calpestò e
la Pace al cielo ritornò.
Occhi della notte
guardate ancora la Stella
che sempre è rimasta lassù,
alzate le braccia all'Amore
la povertà del mondo aiutate,
tergete il pianto di quanti
cercano il pane;
allargate le braccia,
donate l'amore del Bimbo.
Egisto
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