Regolamento del Torneo di Pallavolo
Si
tratta di una versione ridotta e
parzialmente modificata del Regolamento Ufficiale della Federazione Italiana Pallavolo (al
quale, peraltro, ci si atterrà per quanto qui non espressamente menzionato). Si
sottolinea, inoltre, il carattere dilettantistico del Torneo, che ha come
obiettivo primo ed insopprimibile quello di promuovere l’aggregazione sociale
delle persone.
1.1
Le squadre iscritte al Torneo si scontreranno in uno o due gironi
“all’italiana”. Alla fine della fase preliminare verrà formata una
classifica e le prime quattro squadre classificate del girone unico o le prime
due squadre di ogni girone si scontreranno nelle fasi finali.
1.2
In caso di girone unico, nella fase finale giocheranno la prima contro la
quarta classificata e la seconda contro la terza classificata.
1.3
In caso di due gironi, nella fase finale la prima classificata di ogni
girone si scontrerà con la seconda dell’altro girone.
1.4
Le squadre vincenti si scontreranno nella finale per il primo e secondo
posto; le perdenti giocheranno la finale per il terzo e quarto posto.
2.1
Una
squadra si compone di un massimo di 12 giocatori. Sei di essi, di cui almeno due
dovranno essere donne (o uomini) staranno in campo, mentre gli altri
costituiranno le riserve.
2.2
Fra i giocatori in campo, sono ammessi al massimo 3 giocatori tesserati
per squadra. In caso di violazione di tale disposizione, la squadra che ha
commesso l’infrazione perderà la partita e nel caso in cui infranga
nuovamente il divieto, verrà immediatamente squalificata dal Torneo.
2.3
Uno dei giocatori, diverso dal LIBERO, è il capitano della squadra che
deve essere indicato all’atto dell’iscrizione al torneo.
3.1
Quando la palla è fuori gioco,
il capitano in gioco, e lui soltanto, è autorizzato a parlare con gli arbitri.
4.1
La rete è posta verticalmente sopra la linea centrale, ad un'altezza
della sua parte superiore di 2,30 m.
5.1
Una squadra conquista un punto:
a)
quando la palla cade a terra nel campo opposto;
b)
quando la squadra avversa commette un fallo;
c)
quando la squadra avversa
riceve una “penalizzazione”.
6. CONSEGUENZE DI UNO SCAMBIO VINTO
6.1
Uno scambio è la sequenza di un’azione di gioco dal momento del colpo
di servizio fino a che la palla è “fuori gioco”.
6.2
Se la squadra al servizio vince lo scambio, essa conquista un punto e
continua a servire.
6.3 Se la squadra in ricezione vince lo scambio, essa acquisisce un punto e deve successivamente servire.
7.1
Un set (eccetto il 3° o il 5° decisivo set) è vinto dalla squadra che
per prima consegue 25 punti con uno scarto di almeno due punti. In caso di 24
punti pari, il gioco continua fino a conseguire lo scarto di due punti (26-24;
27-25; ….).
8.1
Gli incontri si giocano al limite di due set su tre ad eccezione delle
semi-finali e finali che si giocano al limite di tre set su cinque. La gara è
vinta dalla squadra che si aggiudica rispettivamente due e tre set.
8.1
Nel caso di parità di set, 1-1 o 2-2, il set decisivo (3° o 5°) è giocato a
15 punti con uno scarto di almeno due punti.
Nel caso di parità di set, 1-1 o 2-2, il set decisivo (3° o 5°) è giocato a 15 punti con uno scarto di almeno due punti.
9. RINUNCIA E SQUADRA INCOMPLETA
9.1
Se una squadra rifiuta di giocare dopo essere stata invitata a farlo, è
dichiarata perdente per rinuncia, con il punteggio di 0-2 (0-3 nel caso di
semi-finali e finali) per la gara e 0-25 per ogni set.
9.2
Una squadra che non si presenta in tempo sul terreno di gioco, senza una
valida ragione, è dichiarata perdente con il medesimo punteggio di cui al
precedente comma. E’ concesso un ritardo massimo di 20 minuti.
10.1
In gioco ci devono essere sempre sei giocatori per squadra, salvo il caso
in cui l’arbitro autorizzi una squadra a giocare in condizioni di inferiorità
numerica, ma sempre con almeno quattro giocatori e previo consenso della squadra
avversaria.
10.2
I giocatori si dispongono in campo in un ordine di rotazione da loro
scelto, che deve essere mantenuto per tutto il set.
11.1
Nel momento in cui la palla è colpita dal battitore, ogni squadra deve
essere posizionata dentro il proprio campo nell'ordine di rotazione (ad
eccezione del battitore).
11.2
Dopo il colpo di servizio i giocatori possono spostarsi ed occupare
qualsiasi posizione sul loro campo e sulla zona libera.
11.3
Se una squadra commette fallo di posizione è sanzionata con la perdita
dello scambio e le posizioni dei giocatori debbono essere corrette.
12.1
Quando la squadra in ricezione conquista il diritto a servire, i suoi
giocatori debbono ruotare di una posizione in senso orario.
12.2
Si determina un fallo di
rotazione quando il servizio non è effettuato secondo l'ordine di rotazione. In
tal caso la squadra perde lo scambio e l'ordine di rotazione viene rettificato.
13. SOSTITUZIONE DEI GIOCATORI
13.1
E’ possibile effettuare
un massimo di sei sostituzioni per ogni set, previa autorizzazione
dell’arbitro.
13.2
Una riserva può entrare in campo al posto di un giocatore della
formazione iniziale e può essere sostituito solo dal medesimo che aveva
sostituito.
14.1
La palla è "dentro" quando tocca la superficie del terreno di
gioco, comprese le linee di delimitazione.
14.2
La palla è "fuori" quando:
a)
la parte della palla che viene a contatto con il suolo è completamente
fuori dalle linee di delimitazione;
b)
tocca un oggetto fuori dal terreno di gioco, il soffitto o una persona
esterna al gioco;
c)
tocca le antenne, i cavi, i pali o la stessa rete oltre le bande
laterali;
d)
attraversa completamente il piano verticale della rete, totalmente o
parzialmente nello spazio esterno;
e)
attraversa completamente il piano verticale della rete sotto di essa.
15.1
Ogni squadra deve giocare nella sua area e spazio di gioco. Tuttavia il
pallone può essere recuperato oltre la zona libera.
15.2
Ogni squadra ha diritto ad un massimo di tre tocchi (oltre a quello del
muro), per rinviare la palla. Se ne sono effettuati di più, la squadra commette
il fallo di "QUATTRO TOCCHI".
15.3
Un giocatore non può toccare la palla due volte consecutivamente.
15.4
Se due avversari toccano simultaneamente la palla al di sopra della rete
e la palla resta in gioco, la squadra che la rigioca ha diritto a tre nuovi
tocchi. Se la palla cade a terra fuori del terreno di gioco, il fallo è della
squadra schierata dall'altra parte della rete.
15.5
Se il tocco simultaneo fra due avversari causa una palla BLOCCATA, esso
è un "DOPPIO FALLO" e l'azione deve essere rigiocata.
15.6
La palla può toccare qualsiasi parte del corpo.
15.7
La palla deve essere colpita, non fermata e/o lanciata. Può rimbalzare
in qualsiasi direzione.
16.1
QUATTRO TOCCHI: una squadra tocca la palla quattro volte prima di
rinviarla.
16.2
TOCCO AGEVOLATO: un giocatore si avvale di un compagno di squadra o delle
attrezzature per raggiungere la palla entro l'area di gioco.
16.3
PALLA TRATTENUTA: un giocatore non colpisce la palla, che è fermata e/o
lanciata.
16.4
DOPPIO TOCCO: un giocatore tocca la palla due volte consecutivamente o la
palla tocca successiva mente varie parti del suo corpo.
17. PALLA IN DIREZIONE DELLA RETE
17.1
La palla inviata nel campo avverso deve passare al di sopra della rete
entro lo spazio di passaggio.
17.2
La palla che ha attraversato il piano verticale della rete verso la zona
libera opposta, totalmente o parzialmente nello spazio esterno, può essere
recuperata, entro i tocchi previsti per la squadra, a condizione che:
a)
non sia toccato il campo avverso da parte del giocatore in recupero;
b)
la palla quando viene rinviata all'indietro, attraversi di nuovo il piano
verticale della rete, totalmente o parzialmente, nello spazio esterno dallo
stesso lato del campo.
17.3
La squadra avversa non può ostacolare tale azione.
18.1
È permesso invadere lo spazio avverso sotto la rete a condizione che non
interferisca nel gioco avversario.
18.2
È permesso il contatto con il campo avverso con il/i piede/i o la/e
mano/i, a condizione che una parte del/i piede/i o della/e mano/i invadente/i
resti in contatto con la linea centrale o direttamente sopra di essa. È vietato
toccare il suolo del campo avverso con ogni altra parte del corpo.
18.3
Il contatto con la rete o con l'antenna non è fallo, eccetto quando un
giocatore la tocca durante la sua azione di giocare la palla o interferisce con
il gioco.
18.4
Non è fallo se la palla inviata contro la rete causa il contatto di
quest'ultima con un giocatore avverso.
19.
FALLI DEL GIOCATORE A RETE:
19.1
Un giocatore commette fallo di rete quando:
a)
tocca la palla o un avversario nello spazio avverso prima o durante
l'attacco avversario;
b)
penetra nello spazio avverso sotto la rete interferendo nel gioco;
c)
penetra nel campo avverso;
d)
tocca la rete o l'antenna durante la sua azione di giocare la palla o
interferendo con il gioco.
20.1
I giocatori devono eseguire il servizio nel rispetto dell’ordine di
rotazione scelto all’inizio del set.
20.2
La palla deve essere
colpita con una mano o con qualsiasi parte del braccio, dopo essere stata
lanciata o lasciata dalla/e mano/i .
20.3
E’ permesso lanciare o
lasciare la palla al massimo 2 volte. E’ permesso, far rimbalzare la palla a
terra o scambiarsela tra le mani.
20.4
Nel momento in cui colpisce la palla o dello slancio per un servizio al
salto, il giocatore non deve toccare il terreno di gioco (linea di fondo
inclusa) o il suolo all'esterno della zona di servizio.
20.5 Il giocatore al servizio deve colpire la palla entro gli 8 secondi seguenti il fischio di autorizzazione del primo arbitro. Il servizio eseguito prima del fischio dell'arbitro è annullato e deve essere ripetuto.
21.1
Durante un attacco, il
pallonetto è consentito soltanto se il contatto con la palla è netto e la
stessa non viene trattenuta o accompagnata.
21.2
Un attacco è completato nel momento in cui la palla attraversa
interamente il piano verticale della rete o è toccata da un avversario.
21.3
Un giocatore avanti può
completare un attacco a qualsiasi altezza, a condizione che il contatto con la
palla avvenga entro il proprio spazio di gioco.
21.4
Un difensore può completare un attacco a qualsiasi altezza dietro la
zona di attacco:
a)
al momento del salto, il suo piede/i non deve toccare o avere superato la
linea di attacco.
b)
dopo il colpo egli può cadere nella zona di attacco.
21.5
Un difensore può anche completare un qualsiasi attacco nella zona di
attacco, se al momento del tocco la palla non si trova interamente al di sopra
del bordo superiore della rete.
21.6
Non è permesso ai giocatori di completare un attacco sul servizio
avversario, quando la palla si trova nella zona d'attacco e interamente al di
sopra del bordo superiore della rete.
22.2
Un giocatore commette fallo d’attacco quando
a)
tocca la palla che si trova nello spazio di gioco avversario;
b)
invia la palla "fuori";
c)
si tratta di difensore e completa un attacco dalla zona di attacco, se al
momento del tocco la palla si trova interamente al di sopra del bordo superiore
della rete;
d)
completa un attacco sul servizio avversario, quando la palla è nella
zona di attacco ed interamente al di sopra del bordo superiore della rete.
e)
si tratta del LIBERO e completa un attacco, se al momento del tocco la
palla si trova completamente al di sopra del bordo superiore della rete .
f)
completa un attacco della palla che si trova completamente al di sopra
del bordo superiore della rete, proveniente da un "palleggio" con le
dita rivolte verso l'alto del LIBERO che si trova nella sua zona d'attacco.
23.1
Il muro è l'azione dei giocatori vicino alla rete per intercettare la
palla proveniente dal campo avverso, superando il bordo superiore della rete.
Soltanto ai giocatori "avanti" è permesso di effettuare un muro
effettivo.
23.2
Dei tocchi consecutivi (rapidi e continui) possono essere effettuati da
parte di uno o più giocatori a muro, a condizione che si susseguano nel corso
della medesima azione.
23.3
Nel muro, il giocatore può passare le sue mani e braccia oltre la rete,
a condizione che questa azione non interferisca con il gioco degli avversari.
Quindi non è permesso toccare la palla oltre la rete fino a che l'avversario
non ha effettuato il colpo d'attacco.
23.4
Il contatto della palla da parte del muro non è conteggiato come un
tocco di squadra. Conseguentemente, dopo il tocco del muro, la squadra ha
diritto a tre tocchi per rinviare la palla.
23.5
Il primo tocco dopo il
muro può essere effettuato da qualsiasi giocatore, compreso quello che ha
toccato la palla a muro.
23.6
È vietato murare la palla del servizio avversario.
24.1
Ogni squadra, prima dell’inizio della gara, ha il diritto di designare
al suo interno uno specialista come difensore “LIBERO”.
24.2
Il LIBERO non può essere ne capitano della squadra, ne capitano in
gioco.
24.3
Il LIBERO è autorizzato a sostituire qualsiasi giocatore difensore. La
sua prestazione è limitata come giocatore difensore e non gli è permesso di
completare un attacco da qualsiasi posizione (includendo terreno di gioco e zona
libera), se al momento del tocco la palla è completamente al di sopra del bordo
superiore della rete. Egli non può servire, murare o tentare di murare.
24.4
Un compagno di squadra non può completare un attacco della palla che si
trova completamente al di sopra del bordo superiore della rete, se essa proviene
da un “palleggio” con le dita rivolte verso l’alto del LIBERO che si trova
nella zona d’attacco. La palla può essere liberamente attaccata se la stessa
azione viene effettuata dal LIBERO che si trova dietro la zona d’attacco.
24.5
In caso di infortunio del LIBERO e con l’autorizzazione del primo
arbitro, l’allenatore può rinominare un nuovo LIBERO, uno dei giocatori non
in campo nel momento della richiesta di rimpiazzo.
25. INTERRUZIONI DI GIOCO REGOLAMENTARI
25.1
Ogni squadra ha diritto ad un massimo di due tempi di riposo e sei
sostituzioni di giocatori per set.
Le
interruzioni possono essere richieste dall'allenatore o dal capitano in gioco e
soltanto da loro, quando la palla è fuori gioco e prima del fischio che
autorizza il servizio.
26.
TEMPI DI RIPOSO E TEMPI DI RIPOSO TECNICI
26.1
La durata dei tempi di riposo che sono richiesti, è di 30 secondi.