Le curve dei tuoi
fianchi sono come monili,
opera di mani d'artista.
Il tuo ombelico è una coppa rotonda
dove non manca mai del vino profumato.
Il tuo ventre è un mucchio di grano
circondato di gigli.
Il tuo collo è una torre d'avorio.
I tuoi seni sono come due cerbiatti,
gemelli di gazzella.
Come un albero di palme è la tua statura
e le tue mammelle sono grappoli di datteri.
Mi arrampicherò lungo la palma
e gioirò dei suoi frutti.
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Il Cantico dei Cantici, attribuito a re Salomone, fu composto non
prima del IV sec. a.C. ed è uno dei testi accolti nella Bibbia
ebraica e cristiana.
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