Il silenzio di Dio
Il
"silenzio di Dio" -
Anche per la bellissima catechesi di Giovanni Paolo II sul "silenzio di Dio"
abbiamo assistito al consueto spettacolo della "disinformazione" voluta e
praticata. Il denso itinerario spirituale suggerito dal Papa è stato artificiosamente
decurtato e si sono attribuite al Papa come conclusive alcune frasi di Geremia. Come più
profondo e più radicale è stato il discorso di Giovanni Paolo II! La desolazione della
vita umana, personale e sociale, è l'esito di quella profonda dimenticanza di Dio che
connota la mentalità di oggi. E' un esito di proporzioni spaventose. "Ormai ci si
sente soli ed abbandonati, privi di pace, di salvezza, di speranza. Il popolo lasciato e
se stesso si trova ormai come sperduto ed invaso dal terrore. Non è forse questa
solitudine esistenziale la sorgente profonda di tanta insoddisfazione, che cogliamo anche
ai nostri giorni? Tanta insicurezza e tante reazioni sconsiderate hanno la loro origine
nell'aver abbandonato Dio, roccia di salvezza". Dio non sta in silenzio di fronte al
male del mondo: il Natale ci fa fare memoria della permanente misericordia di Dio in Gesù
Cristo che nasce a Betlemme. Di fronte a Lui dobbiamo riconoscere umilmente il nostro
peccato: perché il rinnovato incontro con Lui, nostro Salvatore, ci cambi il cuore e ci
renda, finalmente, UOMINI.
Don
Luigi Negri