Roma e il mondo del Nuovo Testamento

 

 

 

 

 

Nascita di Gesù

 

Battesimo di Gesù

Morte e resurrezione di Gesù

Concilio di Gerusalemme

Caduta di Gerusalemme

i romani distruggono il tempio

Tempo di persecuzione

 

 

 

 

 

 

 

Conversione di Paolo

 

Paolo arriva a Roma

 

 

 

? morte di Giovanni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Primo viaggio

di

Paolo

Secondo

viaggio

di

Paolo

Terzo

viaggio

di

Paolo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La diffusione della cultura greca (ellenismo) e la presenza di molti ebrei in altri paesi avevano preparato l'ambiente per il Nuovo Testamento. L'ultimo fattore decisivo fu il governo di Roma, che unificò politicamente il mondo antico, così come l'ellenismo l'aveva unificato culturalmente,

 

L'impero romano.

 

I romani si impadronirono gradualmente dell'antico impero greco. Corinto cadde nel 146 a. C. , Atene nell' 86. Nel secolo I a,C. Giulio Cesare conquistò la Gallia e Pompeo sottomise a Roma la Siria e la Palestina, occupando Gerusalemme nel 63 a.C. I romani assimilarono le idee, la lingua e la cultura greca. Il patrimonio da loro lasciato al mondo fu essenzialmente pratico: strade belle e diritte, acquedotti, impianti idraulici, sistemi di riscaldamento centralizzati e i bagni.  I giochi greci furono arricchiti con gli sport e le gare spettacolari romane. I romani portarono legalità, ordini e stabilità nei paesi da essi governati e mantennero la pace con la forza, cioè con guarnigioni di soldati la cui presenza non era generalmente vista di buon occhio. Quattro legioni stazionavano in Palestina. Le tasse da pagare loro erano pesanti. L'atmosfera era molto elettrica, e la rivolta — specie dove era coinvolta la religione ebraica – era un pericolo costante. Nel 27 a.C. Ottaviano divenne il primo imperatore dell’impero romano, assunse il titolo di Augusto, e durante il suo regno nacque Gesù Cristo.

 

 

 

L’impero romano sotto Traiano (98-117 d.C.)

 

Il tempo era maturo

 

Il tempo era maturo per la venuta di Gesù.

Le religioni dell’antichità classica avevano fallito miseramente. Gli antichi dei della Grecia e di Roma si erano fusi o confusi con le religioni misteriche, con le religioni pagane tradizionali delle zone rurali ( culto degli dei della terra e della fertilità) e con una consapevolezza generica di un mondo abitato da spiriti. Dopo la filosofia dei greci e il materialismo dei romani, gli uomini cercavano risposte più “spirituali”, ma il più delle volte cadevano semplicemente nella superstizione.

In un’epoca di degenerazione religiosa molti non ebrei furono attratti dalle fede ebraica e divennero “ timorati di Dio”.

Grazie alle vie romane e alla pace romana la buona novella poté viaggiare attraverso l’impero.

 

 

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