Primi re di Israele: Saul, Davide e Salomone |
Sansone Gedeone Saul Samuele |
Davide
Salomone |
Geroboamo I primo re d’Israele (al nord) |
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1100 a.C. |
1000 |
900 |
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L’ultimo e più grande
giudice fu Samuele, profeta e creatore di re. Quand’egli invecchiò, il popolo
volle un re alla propria testa, come le altre nazioni. Samuele lo avvertì che
avere un re significava arruolamento militare obbligatorio, lavoro forzato e
oppressione, ma gli Ebrei insistettero, e alla fine egli li accontentò. Saul. Il primo re fu un
beniaminita alto e bello di nome Saul. Appena diventato re, egli dovette
affrontare gli ammoniti, che si apprestavano ad assediare Iabes. Radunò un
esercito, lanciò un attacco in tre direzioni e riuscì a respingerli. Quindi
dovette combattere contro i filistei per tutta la vita. Il potere gli diede
presto alla testa, ed egli cominciò a trasgredire le istruzioni di Dio. Per
la sua disobbedienza il figlio Gionata non ereditò il trono. Al posto,
mentr'egli era ancor Dio ordinò a Samuele di
unge re Davide nuovo re d'Israele. Il monte Gelboe, dove morirono Saul e Gionata Davide. Davide, mentr'era
ancora un pastorello, uccise il campione filisteo Golia. La sua popolarità
susitò l'iividia di Saul, e per un cerio numero di anni egli fu costretto a
vivere come un fuorilegge minacciato di morte. Poi Saul e Gionata furono
uccisi in battaglia contro i filistei sul Monte Gelboe ed egli divenne re. Si
stabilì a Ebron, ma per due anni regnò solo su Giuda e solo gradualmente
prese il controllo di tutto il paese. Egli unificò il regno,
conquistò Gerusalemme, la roccaforte gebusea, e ne fece la sua capitale. Fu
un re guerriero per tutta la vita, estese il regno e ne scacciò gli antichi
nemici, lasciando in eredità al figlio Salomone pace e sicurezza. Salomone. Davide avrebbe voluto
costruire un tempio a Dio in Gerusalemme, ma dovette contentarsi di procurare
i materali necessari. Fu Salomone a costruire il tempio e diversi altri
importanti edifici. «Salomone esercitava
l'egemonia su tutti i regni, dal fiume Eufrate alla regione dei filistei e al
confine con l'Egitto, Gli portavano tributi e lo servirono finché visse». La
pace e la sicurezza gli permisero di occuparsi di altre cose, in particolare
del governo e dell’amministrazione. Un regno forte e sicuro
gli permise di arricchirsi con alleanze commerciali. La sua sapienza era
leggendaria. Alla sua corte c'era posto per la cultura e la bellezza. Il suo
regno segnò l'età d'oro d'Israele. Ma tale stato di cose
presentò anche l'altra faccia della medaglia. L’introduzione di tasse pesanti,
del lavoro forzato e di dèi stranieri sparse i semi che avrebbero portato
alla divisione del regno dopo la sua morte. 1Samuele 8; 1Re 11. |