Vi ho cercato. Adesso siete venuti a me. |
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GIOVANNI PAOLO II Il Papa dei recordVescovo ad appena 3 8 anni, Cardinale a 47, Papa a 58 |
La vera storia di Karol
vescovo operaio venuto d’Oltrecortina |
Lo hanno chiamato da un Paese lontano... ». Il
volto sorridente che sembra non tradire emozioni, la mano che afferra
saldamente il microfono, la voce ferma e squillante. La sera del 16 ottobre
1978 il cinquantottenne Karol Wojtyla,
affacciato per la prima volta dalla loggia centrale della basilica di San
Pietro, aveva parlato del nuovo Papa polacco usando la terza persona: «Gli
eminentissimi cardinali lo hanno chiamato da un Paese lontano». L'eletto era
lui, il primo pontefice non italiano dal 1522, il primo Papa slavo della
storia. Com'è lontana quell'immagine dalla figura
di Giovanni Paolo II stanco e malato che ci siamo abituati a vedere negli
ultimi anni. Come sono stuccati quei fotogrammi ora che il corpo del
pontefice, vestito con i paramenti rossi e la mitra bianca sul capo, è
disteso sul letto di morte. Lolek Karol Josef
Wojtyla detto «Lolek» era
nato il 18 maggio 1920 a Wadowice, un piccolo
centro a cinquanta chilometri da Cracovia. È il secondo figlio maschio di Karol, un ufficiale dell'esercito dell'imperatore
d'Austria e Ungheria, e di Emilia Kaczorowska. La
madre si era notevolmente debilitata dopo il parto. Così, durante la prima
infanzia del futuro Papa, è spesso costretta a letto. Colpita da miocardite e
nefrite, muore nell'aprile del '29 quando Lolek sta
per compiere nove anni. La scomparsa della madre, la sua assenza negli anni
della giovinezza di Karol segneranno in modo
indelebile la personalità del primo polacco eletto alla Cattedra di Pietro. Un nuovo, terribile lutto sta però per colpire la
famiglia Wojtyla. Edmund
detto «Mundek», l'amatissimo fratello maggiore di
quattordici anni più vecchio, scompare improvvisamente il 5 dicembre 1932. Mundek, che si era laureato in medicina a Cracovia nel
1930, muore di scarlattina all'ospedale di Bieisko
in Slesia, dove ha contratto la malattia da un paziente che aveva tentato in
tutti i modi di salvare. La profezia Wojtyla è un alunno brillante,
il primo della classe. Frequenta il ginnasio e progetta di iscriversi alla
facoltà di lettere. Il 6 maggio 1938 il principe Adam Stefan
Sapieha, arcivescovo di Cracovia e futuro cardinale
visita la parrocchia di Wadowice. «Il mio
insegnante di religione, padre Edward Zacher - racconta Giovanni Paolo II nell'autobiografia Vita e mistero. - mi affidò il compito
di porgergli il benvenuto. Ebbi allora per la prima volta l’occasione di
trovarmi di fronte a quell'uomo molto venerato da
tutti. So che, dopo il mio discorso, l'arcivescovo domandò all'insegnante di
religione quale facoltà avrei scelto dopo la maturità. Padre Zacber rispose: «Studierà filologia polacca». Il presule
avrebbe risposto: «Peccato che non sia la teologia». Ma le aspettative del
principe non andranno deluse e le storie di Wojtyla
e Sapieha saranno destinate a intrecciarsi molto
presto: quando Karol, qualche anno dopo, deciderà
finalmente di farsi sacerdote, l'arcivescovo lo accoglierà nella sua
residenza insieme agli altri seminaristi. E sarà lui a chiedergli di non farsi
carmelitano - come invece avrebbe desiderato il futuro Papa - profetizzando
che quel giovane prete sarebbe diventato «importante per la Chiesa ». A Wadowic, Wojtyla diventa amico di molti ebrei, suoi compagni di
scuola. Tra questi c'è Jerzy Kluger,
il figlio del presidente della comunità israelitica, che gli sarà amico per
tutta la vita. Quando al ginnasio si organizzano partite di pallone cattolici
contro ebrei, Karol gioca spesso nella squadra di
questi ultimi perché i suoi componenti non sono in numero sufficiente. Il Papa in
palcoscenico «In quel periodo della mia vita la vocazione
sacerdotale non era ancora matura – ricordava Giovanni Paolo II - anche se
intorno a me non pochi erano del parere che dovessi entrare in seminario. E
forse qualcuno avrà supposto che, se un giovane con così chiare inclinazioni
religiose non entrava in seminario, era segno che in gioco v'erano altri
amori o predilezioni. Di fatto a scuola avevo molte colleghe e,
impegnato com’ero nel circolo teatrale scolastico, avevo svariate possibilità
di incontri con ragazzi e ragazze. Il problema tuttavia non era questo. In
quel periodo ero preso soprattutto dalla passione per la letteratura, in
particolare per quella drammatica, e per il teatro». Sotto la guida del suo
professore di letteratura polacca, Karol diviene
ben presto un attore famoso a Wadowice. Continua a
recitare anche a Cracovia, dove si trasferisce con il padre quando inizia a
frequentare l'università. Wojtyla ama
particolarmente le composizioni del poeta Slowacki,
e specialmente una poesia, che impara a memoria e si intitola «Il Papa
slavo»: «In mezzo ai discordi, Dio suona un'enorme campana. S'apre il Soglio
al Papa slavo. Ecco uno che non si ritrarrà come quell'italiano.
Come Dio, coraggiosamente affronterà la spada, per lui, polvere è il mondo...
Ecco, s'avanza il Papa slavo, fratello del popolo». Versi che sembrano
profetizzare l'elezione del pontefice polacco e la sua lotta contro il
comunismo. Operaio e
prete Karol Wojtyla
è stato il primo Papa ad aver lavorato in fabbrica come operaio. «Per evitare
la deportazione ai lavori forzati in Germania - scriveva nella sua
autobiografia - nell'autunno 1940 cominciai a lavorare come operaio in una
cava di pietra collegata con la fabbrica chimica Solvay.
Si trovava a Zakrsòwek, a circa mezz'ora dalla mia
casa». Il futuro Papa preferisce i turni di notte, che gli permettono di
studiare e pregare con più tranquillità. Frequenta anche il «teatro della
parola viva» che Mieczysiaw Kotlarezyk
aveva fondato e continuava ad animare nella clandestinità della Polonia
occupata dai nazisti. All'uscita dalla fabbrica, un giorno Wojtyla viene investito da un camion e rimane gravemente
ferito. Il18 febbraio del '41 muore il padre, l'ultimo membro della famiglia.
Da quel momento il giovane Wojtyla è solo. La sua
vocazione matura definitivamente nel 1942. Il seminario è clandestino e i
futuri sacerdoti alloggiano e studiano nel palazzo arcivescovile del principe
Adam Sapieha. «All'inizio del quinto anno -
racconta il pontefice - l'arcivescovo decise che avrei dovuto trasferirmi a
Roma per complementare gli studi. Fu così che, in anticipo sui miei compagni,
fui ordinato sacerdote il 1° novembre 1946». In Italia il futuro Papa
incontra Padre Pio da Pietrelcina. Molti anni più
tardi, durante il Concilio Wojtyla otterrà grazie
alle sue intercessioni il miracolo della guarigione per una donna, madre di
famiglia, sua amica, gravemente malata. Dopo la parentesi di studio romana,
durata due anni, nel '48 don Wojtyla rientra in
Polonia e viene destinato alla parrocchia di Niegowic,
un villaggio di campagna piuttosto isolato fuori Cracovia. Nel marzo del '49 Sapjeha lo richiama in città e gli affida la parrocchia
universitaria di San Floriano. Nel 1954 il sacerdote diventa professore di
filosofia morale all'università cattolica di Lublino, una cattedra che
conserverà anche da arcivescovo e cardinale. Le sue lezioni, inizialmente
difficili da seguire, diventano ben presto affollatissime di studenti. I
giovani universitari si affezionano subito a questo professore sui generis,
dallo stile diretto. Un vescovo
in canoa II 4 luglio 1958 don Karol
si trova con un gruppo di giovani sui laghi Mazuri
e sta facendo una gita in canoa. Viene convocato d'urgenza dal cardinale Wyszynski, il primate polacco che ha conosciuto la
prigionia nelle carceri comuniste. Il cardinale gli comunica che Pio XII ha
deciso di nominarlo vescovo ausiliare di Cracovia. Karol
Wojtyla ha soltanto 38 anni. Nonostante il nuovo
incarico, il futuro Papa continua le sue attività e nel 1960 pubblica il
dramma La bottega dell'orefice e il
saggio Amore e responsabilità. Quest'ultimo libro provoca un certo scalpore, dato che
per la prima volta un vescovo cattolico analizza senza tabù problemi legati
alla sessualità. Wojtyla ha studiato le opinioni degli
esperti, ma soprattutto trascorre molto tempo con i giovani e li confessa.
Nell'ottobre 1962 su apre a Roma il Concilio ecumenico Vaticano II. Il
giovane vescovo viene inserito nel gruppo di lavoro che si occupa del
cosiddetto Schema XIII, diventato poi la costituzione pastorale Gaudium et spes. Arcivescovo
e cardinale Dopo la morte dell'arcivescovo di Cracovia Eugeniusz Baziak, invano il
primate Wyszynski aveva proposto numerosi candidati
per la successione, tutti bocciati dal regime che invece vedeva di buon
occhio la designazione del giovane Wojtyla,
considerato a causa dell'età «più aperto e disponibile al dialogo». I
comunisti si dovranno ben presto rendere conto di aver preso un abbaglio. Nel
dicembre 1963 Wojtyla viene nominato arcivescovo a soli
43 anni. E i giorno del suo ingresso trionfale in diocesi sceglie di
indossare i paramenti antichissimi e preziosi dei predecessori medioevali. Un
modo per ricordare a tutti - ma soprattutto al potere - l'importanza della
Chiesa cattolica per la storia della nazione. Quattro anni dopo, il 26 giugno
1967, Paolo VI lo crea cardinale. Monsignor Wojtyla
già da qualche anno è diventato il punto di riferimento del Vaticano in
Polonia e Papa Montini avrà modo di apprezzare il
contributo del giovane porporato durante la fase preparatoria dell'enciclica Humanae vitae, con la quale il pontefice
dichiarerà illecito qualsiasi mezzo contraccettivo. Da cardinale viaggia
molto, tiene i contatti con le varie comunità polacche nel mondo. Continua a
coltivare la sua passione per lo sport. Un giorno, mentre sta sciando sui
monti Tatra, non si accorge di essere sconfinato in
Cecoslovacchia e fatica a spiegare alle guardie di frontiera che è proprio
lui il cardinale il cui nome e cognome compare sul passaporto vaticano. È già
abbastanza conosciuto dai «colleghi» porporati quando, nel 1974, Paolo VI gli
affida la relazione di base al Sinodo dei vescovi sull'evangelizzazione e nel
'76 gli chiede di predicare in Vaticano i tradizionali esercizi spirituali di
Quaresima per i membri della Curia. Da un paese
lontano Paolo VI muore il 6 agosto 1978. Venti giorni
dopo, il conclave, a cui prendono parte 111 cardinali, elegge il patriarca di
Venezia Albino Luciani che, dopo appena 33 giorni,
muore improvvisamente. I cardinali tornano a Roma il nuovo conclave si apre
nell'incertezza. Nessuno degli italiani favoriti riesce a conquistare i voti
necessari. Grazie all'influenza dei «grandi elettori» Franz
Koenig di Vienna e John Krol di Philadelphia, i voti
vengono indirizzati sul giovane porporato di Cracovia, eletto Papa il
pomeriggio del 16 ottobre 1978. I cardinali cercano una persona in grado di
richiamare l'Europa alle sue radici cristiane e soprattutto di dar voce alla
Chiesa del silenzio. La designazione di Wojtyla
viene vista con grande preoccupazione al Cremlino. Durante la messa di inizio
pontificato Giovanni Paolo II dice: «Non abbiate paura! Aprite, anzi
spalancate le porte a Cristo. Alla sua salvatrice potestà aprite i confini
degli Stati, i sistemi economici come quelli politici». Andrea
Tornielli |
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1978/2005 I 27 anni del Papa che ha cambiato la Storia |
Il primo cardinale non italiano dal 1523 a essere elettoPapa
a soli 58 anni. |
Una vita contraddistinta
dall’impegno, dalla forza di volontà, dall’essere sempre presente e attento
ai problemi dell’umanità, soprattutto dei più sofferenti. Giovanni Paolo II è
entrato tra i Papi più longevi della Storia.,. Ma nessun Papa della
Storia può competere con lui quanto a persone che l’hanno potuto
vedere dal vivo, viaggi effettuati, fedeli elevati agli onori degli
altari o della porpora, importanti documenti emessi. |
Il Pontificato in cifre |
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Persone Incontrate In totale 300 milioni circa Nelle 1112
udienze generali in Vaticano 17.119.200 Capi di Stato e di Governo 1475 |
Chilometri Percorsi1.215.312 km in Italia 1.163.865 km all’ estero 102 i viaggi fatti 129 gli Stati visitati 59,4
volte la circonferenza terrestre |
Proclamazioni476 Santi 1320 Beati 201 Cardinali |
Documenti Firmati 14 Encicliche 15 Esortazioni 11 Costituzioni 41 Lettere apostoliche 28 Motu proprio |
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1978/2005 27 anni di Papato Il cammino di
Giovanni Paolo II |
1978 |
|
16/10 |
Karpl Wojtyla diviene il 264° Papa della Chiesa Cattolica con
il nome di Giovanni Paolo II |
22/10 |
Solenne inizio del pontificato. Omelia:
<< Non abbiate paura. Aprite le porte a Cristo…>> |
23/10 |
Storico abbraccio con il cad. Wyszynsky. |
5/12 |
Prima visita alle parrocchie della Diocesi
di Roma |
1979 |
|
24/1 |
Udienza al Ministro degli Esteri sovietico
Andrei Gromiko |
27/1 |
A Puebla (
Messico) assemblea dei vescovi latino-americani |
4/3 |
Prima lettera enciclica:<< Redemptor Hominis>> su
Gesù cristo |
3/6 |
A Gnezno
(Polonia) dice che il Papa slavo manifesta l’unità dell’Europa cristiana. I
collegamenti televisivi si interrompono all’improvviso. |
30/6 |
Primo Concistoro |
2/10 |
Discorso all’Assemblea Generale dell’Onu. |
1980 |
|
4/4 |
Venerdì Santo: Per la prima volta Giovanni
Paolo II si reca nella Basilica Vaticana a confessare i fedeli. |
2/6 |
Dopo 170 anni un Papa entra nella
cattedrale di Notre Dame a Parigi |
21/6 |
Udienza al Presidente Usa Jmmy Carter |
15/11 |
Discorso ai protestanti di Magonza: << Riconoscere insieme le nostre
colpe>> |
30/11 |
Lettera enciclica <<Dives in Misericordia>> su Dio Padre |
1981 |
|
15/1 |
Udienza alla delegazione di Solidarnosc, guidata da Lech
Walesa |
21/2 |
Da radio Veritas
( Manila) messaggio a tutti gli asiatici |
25/2 |
Ad Hiroshima, condanna degli esperimenti
sulle armi nucleari |
13/5 |
L’attentato in piazza San Pietro |
3/6 |
Il Santo Padre rientra in Vaticano
convalescente |
14/9 |
Lettera enciclica << Laborem Exercens >>sulla
degnata dell’uomo che lavora |
22/11 |
Esortazione apostolica << Familiaris Consortio >> sulla
vita delle famiglie cristiane |
25/11 |
Il Card. Joseph Ratzinger nominato prefetto della Congregazione per la
Dottrina della Fede |
1982 |
|
6/1 |
Lettera Caritas Christi per la Chiesa in Cina |
13/5 |
A Fatima: Atto di consacrazione e
affidamento del mondo al Cuore Immacolato di Maria |
28/5 |
Dichiarazione comune con l’Arcivescovo di
Canterbury |
12/6 |
Viaggio in Argentina per chiedere la fine
del conflitto con la Gran Bretagna per le isole Falkland/Malvinas |
10/10 |
Canonizzazione di padre Massimiliano Kolbe ad Auschwitz |
23/11 |
Riunione plenaria del Collegio dei
Cardinali: Rapporti tra lo IOR e il Banco Ambrosiano |
1983 |
|
6/1 |
Indizione del Giubileo per il 1950°
anniversario della Redenzione |
25/1 |
Nuovo Codice di diritto canonico |
4/3 |
Contestazione da parte dei giovani sandinisti a Managua |
14/8 |
A Lourdes con gli ammalati |
29/9 |
Sinodo dei Vescovi: Riconciliazione e
penitenza nella missione della Chiesa |
31/10 |
Lettera nel 500° della nascita di Martin Lutero |
27/12 |
Visita al carcere di Rebibbia
e incontro con Alì Agca |
1984 |
|
10/1 |
Relazioni diplomatiche tra Santa Sede e
USA |
11/2 |
Lettera apostolica << salvifici
Doloris >> sul mistero della sofferenza |
18/2 |
Nuovo Concordato con l’Italia |
16/7 |
Soggiorno sull’Adamello e incontro con il
Presidente della Repubblica italiana, Sandro Pertini |
1985 |
|
31/1 |
Discorso sulla dignità degli indios a Latacunga (Ecuador) |
19/2 |
Udienza al primo ministro israeliano Simon
Peres |
30/3 |
Celebrazione dell’Anno mondiale dei
giovani indetto dall’ONU |
2/6 |
Enciclica <<Slavorum
Apostoli>> sui santi Cirillo e Metodio |
19/8 |
Incontro con i giovani musulmani allo
stadio di Rabat |
17/11 |
Messaggi personali a Reagan
e Gorbaciov per il vertice di Ginevra |
1986 |
|
5/2 |
A Calcutta visita la <<casa degli
inguaribili>> con Madre Teresa di Calcutta |
13/4 |
Visita alla Sinagoga di Roma |
18/5 |
Lettera enciclica <<Dominun et Vivificantem>>
sullo Spirito Santo |
27/10 |
Giornata di preghiera per la pace con i
leader di tutte le grandi religioni del mondo ad Assisi |
1987 |
|
13/1 |
Udienza al presidente polacco Jaruzelski |
22/2 |
Istruzione << Donum
vitae >> sulla dignità della procreazione |
25/3 |
Lettera enciclica << Redemptoris Mater >> su Maria, madre del Salvatore |
3/4 |
Contestazione alla Messa di Santiago del
Cile |
8/7 |
Prima vacanza sulle Dolomiti, Lorenzago di Cadore |
3/12 |
Visita del Patriarca di Costantinopoli Dimitrios; dichiarazione comune |
30/12 |
Lettera enciclica << Sollicitudo Rei Socialis
>> sul valore della solidarietà |
1988 |
|
3/3 |
Per la prima volta viene pubblicato il
Consuntivo economico generale della Santa Sede |
15/8 |
Lettera apostolica << Mulieris dignitatem >>
sul valore della donna |
8/10 |
Discorso al Parlamento Europeo di
Strasburgo |
30/12 |
Esortazione apostolica << Christifideles Laici >> sul ruolo dei battezzati
nella Chiesa e nel mondo |
1989 |
|
17/7 |
Ripristino delle relazioni diplomatiche
con la Polonia |
20/8 |
Giornata mondiale della Gioventù a
Santiago de Compostela |
27/8 |
Lettera apostolica << Mi hai gettato
nella fossa >> per il 50° anniversario della Seconda guerra mondiale |
12/10 |
Bacio del crocifisso sul suolo di Timor
Est |
1/12
|
Visita ufficiale del presidente dell’URSS,
Mikhail Gorbaciov |
1990 |
|
10/1 |
Discorso al Corpo diplomatico dopo la caduta
del Muro di Berlino |
15/3 |
Scambio di rappresentanti ufficiali tra
santa Sede e Unione Sovietica |
26/8 |
Appello per la pace nel Golfo Persico |
1/9 |
A Luanda denuncia il mancato sviluppo
dell’Africa |
21/10 |
Condanna a Napoli della camorra e
dell’illegalità diffusa |
7/12 |
Lettera enciclica << Redemptoris Missino >> sui metodi
dell’evangelizzazione |
10/12 |
L’arcivescovo Angelo Sodano sostituisce il
card. Casaroli come
segretario di stato. |
1991 |
|
15/1 |
Lettera a Saddam
Hussein e Gorge Bush per
scongiurare la guerra del Golfo |
1/5 |
Lettera enciclica << Centesimus annus >>, che
fa il punto della dottrina sociale dopo la fine delle ideologie |
15/8 |
Giornata mondiale dei Giovani a Czestochowa |
5/10 |
Per la prima volta dalla Riforma due
vescovi luterani pregano in San Pietro |
1992 |
|
1/1 |
La Santa Sede riconosce la Federazione
Russa |
13/1 |
La Santa Sede riconosce le repubbliche di
Croazia e Slovenia |
12/7 |
Ricovero al Policlinico Gemelli.
Asportazione di un tumore benigno intestinale |
12/10 |
500
anni di evangelizzazione dell’America |
31/10 |
La Pontificia Accademia delle Scienze
chiude il << caso Galileo >> |
5/12 |
La Santa Sede chiede l’ingerenza
umanitaria a favore di Sarajevo |
1993 |
|
9/1 |
Preghiera per la pace in Europa in difesa
dei musulmani di Bosnia |
10/2 |
Discorso a Khartoum
contro il fondamentalismo islamico |
9/5 |
Ad Agrigento monito ai mafiosi: <<
Convertitevi…>> |
6/8 |
Lettera enciclica << Veritatis Splendor >> sui principi della morale
cristiana |
15/8 |
Giornata mondiale dei giovani a Denver |
11/11 |
Ricovero al Policlinico Gemelli per la
lussazione di una spalla, conseguenza di una caduta |
1994 |
|
11/2 |
Istituzione dell’Accademia per la vita |
17/3 |
Udienza al Primo ministro israeliano Yitzhak Rabin |
7/4 |
Commemorazione della Shoah
insieme al rabbino Toaff |
29/4 |
Ricovero al Gemelli a causa di una
frattura al femore destro |
15/6 |
Relazioni diplomatiche fra la Santa Sede e
Israele |
20/10 |
Pubblicazione del libro-intervista
<< Varcare la soglia della speranza >> |
10/11 |
Lettera apostolica << Terzio
millennio adveniente >> sul Giubileo del 2000 |
1995 |
|
15/1 |
A Manila al GMC si radunano 4 milioni di
persone |
25/3 |
Lettera enciclica << Evangelium vitae >> su alcune questioni di morale |
25/5 |
Lettera enciclica << Ut unun sint >>
sull’ecumenismo |
29/6 |
Il Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo
I dice << Col Papa ci amiamo molto >> |
14/9 |
Incontro a Johannesburg con Nelson Mandela |
4/10 |
Discorso per il 50° di fondazione delle
nazioni Unite a New York |
1996 |
|
6/2 |
Omaggio ai martiri guatemaltechi |
14/4 |
Da Tunisi monito ai rapitori di sei trappisti
in Algeria |
23/6 |
Con il cancelliere Kohl
attraversa la Porta di Brandeburgo a Berlino |
6/9 |
Mancato incontro con il Patriarca di Mosca
all’Abazia di Pannonhalma |
6/10 |
Ricovero per intervento di appendicectomia |
1/11 |
50° anniversario dell’ordinazione
sacerdotale. Esce l’autobiografia << Dono e mistero >> |
19/12 |
Udienza a Yasser
Arafat |
1997 |
|
10/3 |
Relazioni diplomatiche tra santa Sede e
Libia |
16/6 |
Lettere al primo ministro israeliano Netanyahu e al presidente Arafat
per la pace in Medio Oriente |
15/8 |
Approvazione e promulgazione dell’editto Typica del Catechismo della Chiesa Cattolica |
21/8 |
Giornata mondiale della Gioventù a Parigi |
2/10 |
Festa della famiglia a Rio de Janeiro |
16/11 |
Assemblea speciale per l’America al Sinodo
dei Vescovi |
1998 |
|
21/1 |
Santa Messa in Placia
della revolucion a L’Avana |
15/3 |
Beatificazione del vescovo Bossilkov primo martire della persecuzione comunista
elevato agli altari |
19/4 |
Assemblea speciale dei Vescovi per l’Asia |
23/5 |
Venerazione della Sindone a Torino |
31/5 |
Lettera apostolica << Dies Domini >> sulla santificazione della Domenica |
16/11 |
Assemblea speciale per l’America del
Sinodo dei Vescovi |
1999 |
|
11/3 |
Udienza al presidente iraniano Khatami |
1/4 |
Messaggio personale al presidente
jugoslavo Milosevic per la pace in Kosovo |
3/6 |
Giornata di preghiera per la pace nei Balcani |
31/10 |
Dichiarazione congiunta tra la Chiesa
Cattolica e la Federazione Luterana Mondiale sulla dottrina della
giustificazione per fede |
24/12 |
Apertura della Porta Santa per l’inizio
del Grande Giubileo dell’anno 2000 |
2000 |
|
15/2 |
Basic Agreement fra la Santa Sede e l’OLP |
12/3 |
Giornata del Perdono: i << mea
culpa>> della Chiesa |
20/3 |
Preghiera al muro del pianto di
Gerusalemme |
12/5 |
Annuncio della pubblicazione del terzo
segreto di Fatima |
15-20/8 |
Giornata mondiale della Gioventù a Roma |
3/9 |
Beatificazione di Pio IX e Giovanni XIII |
2001 |
|
21/2 |
All’ottavo Concistoro i cardinali elettori
giungono al numero di 135 |
4/5 |
Visita All’Acropoli di Atene |
5/5 |
A Damasco, per la prima volta, un
Pontefice varca la soglia di una Moschea |
1/8 |
1000ma udienza generale del Pontificato |
26/9 |
A Ierevan
incontro con il catholicos degli armeni Karekin II |
14/12 |
Dopo gli attacchi terroristici dell’11/9
invito ai cattolici per un giorno di digiuno per la pace |
2002 |
|
24/1 |
Giornata di preghiera per la pace nel
mondo ad Assisi, con rappresentanti di altre religioni |
23/4 |
Riunione in Vaticano dei cardinali
statunitensi sul problema della pedofilia tra il clero |
16/6 |
Canonizzazione di Padre Pio da Pietrelcina |
5-9/6 |
100° viaggio all’estero: Croazia |
28/7 |
Giornata mondiale della gioventù a Toronto |
14/11 |
Prima visita di un Pontefice al Parlamento
italiano |
2003 |
|
13/1 |
Discorso al Corpo diplomatico per
prevenire un nuovo conflitto i Iraq |
16/3 |
<< Angelus >> contro la guerra |
7/10 |
Chiusura dell’anno del Rosario nel
Santuario mariano di Pompei |
16/10 |
XXV di Pontificato |
19/10 |
Beatificazione di Madre Teresa di Calcutta |
25/10 |
Il Sacro Collegio dei cardinali arriva a
194 membri più uno << in pectore << |
2004 |
|
22/1 |
Il papa vede il film << The Passion << di Mel Gibson, senza fare commenti |
26/2 |
Giovanni Paolo II dice in romanesco
<< Volèmose bene >> |
14/3 |
Il Pontificato diventa il terzo più lungo
della storia |
4/6 |
Gorge W. Bush consegna al Papa la medaglia della libertà |
28/8 |
Il Patriarca di Mosca riceve in dono
l’icona della madonna di Kazan |
6/10 |
Pubblicata l’autobiografia <<
Alzatevi,Andiamo!>> sull’esperienza di vescovo |
2005 |
|
10/1 |
Giovanni Paolo II indica ai diplomatici le
4 sfide del nostro tempo: vita,pane,pace e libertà |
1/2 |
E’ ricoverato al Policlinico Gemelli.
Rimane nel <<Vaticano 3 >> per 10 giorni, recitando l’Angelus
dalla finestra della sua stanza |
22/2 |
Esce l’ultima fatica letteraria <<
Memoria e identità >> un testo di riflessioni sulla storia |
24/2 |
Viene nuovamente ricoverato al Gemelli
dove è sottoposto ad intervento di tracheotomia |
2/5 |
Giovanni Paolo II muore in Vaticano alla
ore 21,37 |
Dopo San Pietro(34/37 anni) i Papi con più anni di pontificato |
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Nome |
Luogo di nascita |
Elezione
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Morte
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Giorni |
Anni |
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1 |
Pio IX |
Senigallia |
2/6/1846 |
7/2/1878 |
11.573 |
31,7 |
2 |
Giovanni Paolo II |
Wadowice (Polonia) |
16/10/1978 |
2/4/2005 |
9.658 |
26,5 |
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3 |
Leone XIII |
Carpineto |
3/3/1878 |
20/07/1903 |
9.270 |
25,4 |
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4 |
Pio VI |
Cesena |
22/2/1775 |
29/8/1799 |
8.954 |
24,5 |
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5 |
Adriano I |
Roma |
9/2/772 |
25/12/795 |
8.720 |
23,9 |
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6 |
Pio VII |
Cesena |
21/3/1800 |
20/8/1823 |
8.552 |
23,4 |
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7 |
Alessandro III |
Siena |
20/9/1159 |
20/8/1181 |
8.005 |
21,9 |
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8 |
S.Silvestro I |
Roma |
31/1/314 |
31/12/335 |
8.004 |
21,9 |
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9 |
Giovanni XXII |
Cahors (Francia) |
5/9/1313 |
4/12/1334 |
7.760 |
21,3 |
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10 |
S.Leone Magno |
Tuscia |
29/9/440 |
10/9/461 |
7.651 |
21 |
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11 |
Urbano VIII |
Firenze |
29/9/1623 |
29/7/1644 |
7.609 |
20,8 |
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12 |
S.Leone III |
Roma |
27/12/795 |
12/6/816 |
7.473 |
20,5 |
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13 |
Clemente XI |
Urbino |
8/12/1700 |
19/3/1721 |
7.406 |
20,3 |
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14 |
Pio XII |
Roma |
12/03/1939 |
09/10/1958 |
7.151 |
19,6 |
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15 |
Pasquale II |
Bieda |
14/8/1099 |
21/1/1118 |
6.735 |
18,5 |
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16 |
Innocenzo III |
Anagni |
22/2/1198 |
16/7/1216 |
6.719 |
18,4 |
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17 |
S.Damaso I |
Spagna |
1/10/366 |
11/12/384 |
6.646 |
18,2 |
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18 |
Vigilio |
Roma |
29/3/537 |
7/6/555 |
6.644 |
18,2 |
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19 |
S.Zefirino |
Roma |
199 |
217 |
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18 |
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Testamento di Giovanni Paolo II
del 6.III.1979 (e le aggiunte successive) |
Ecco il testo del
Testamento di Giovanni Paolo II del 6.III.1979 (e le aggiunte successive) in
una nostra traduzione italiana |
|
Non abbiate paura! Aprite,
anzi spalancate le porte a Cristo. |