Il mondo dell’Antico Testamento

La storia dell'antico Israele, tema principale dell'Antico Testamento, comincia attorno al 2000 a.C. Dal capitolo 11 sino alla fine la Genesi racconta la storia dei patriarchi, da Abramo fino a Giuseppe, padri della nazione chiamata ad essere il popolo di Dio in un senso particolare.

Nel libro dell'Esodo Dio libera il suo popolo dalla schiavitù d'Egitto, pone alla sua testa Mosè, gli fa dono della legge al Monte Sinai e gli da le necessarie direttive per il culto incentrato sul tabernacolo, la sua tenda speciale.

La disobbedienza degli israeliti ha per conseguenza i quarant'anni di peregrinazione nel deserto, dopo di che Dio adempie la promessa di introdurli nel loro nuovo paese.

II libro di Giosuè descrive la conquista della Terra Promessa e la sua divisione fra le tribù d'Israele.

I Giudici registrano un momento di decadenza nella vita nazionale: disobbedienza a Dio, invasioni e gli eroi inviati da Dio per liberare la sua gente.

Il profeta Samuele inaugura l'inizio della monarchia consacrando i primi re.

Saul e Davide, ai quali succede Salomone. L'età d'oro di Salomone, durante la quale fu costruito il tempio di Gerusalemme, sfocia nella divisione della nazione: le dieci tribù ribelli del Nord fondano lo Stato d'Israele, mentre le due tribù meridionali, con capitale Gerusalemme, danno vita allo Stato di Giuda.

Al Nord intanto sorgono grandi potenze: l'Assiria nel secolo IX a.C. e Babilonia nel secolo successivo. Avide di dominio esse ingoiano le nazioni più piccole. Israele cade in mano all'Assiria, Giuda in mano a Babilonia e le loro popolazioni sono deportate.

Dio ha così giudicato il suo popolo per la continua disobbedienza e la sordità dimostrata nei confronti del messaggio inviategli per mezzo dei profeti.

La Persia conquista Babilonia, e gli ebrei esiliati ritornano, ricostruiscono Gerusalemme e il suo tempio e ristabiliscono il culto di Dio.

Alessandro Magno conquista la Persia e il suo impero. Gli eredi di Alessandro Magno, i Seleucidi, cercano di paganizzare la Palestina, ma gli ebrei fedeli insorgono con alla testa Giuda Maccabeo (187-160 a.C.).

Gli avvenimenti di questa saga durata quasi duemila anni si svolgono su uno scenario incentrato sulla costa orientale del Mediterraneo che si estende da sud ad est, dall'Egitto alla Persia, ad oriente.

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