Il
Rosario del cuore (Impegno
filiale d'amore con la Madonna) (Preghiera) |
Maria Santissima, Madre di
Gesù, da Lui stesso voluta Madre nostra dall'alto della Croce, con testamento
mai smentito e che mai si smentirà, noi qui presenti al tuo altare, tuoi
figli indegni ma pur tanto devoti, vogliamo offrirti un impegno d'amore,
secondo le nostre umane condizioni e terrene possibilità. In segno modesto ma
sincero di gratitudine per il tanto che ti dobbiamo e di fiducia per quanto
da Te speriamo, ti promettiamo di recitare ogni giorno almeno una corona del
santo Rosario, secondo le esortazioni e disposizioni recenti del nostro
amatissimo Santo Padre il Papa Giovanni Paolo II, "Totus tuus"
veramente e da sempre nella sua mirabile vita. E' vero, vorremmo poter
dire ogni giorno tutto intero il santo Rosario, di quattro corone, dal
medesimo Santo Padre disposto in questo "Anno del Santo Rosario". Prevedendo di non poter
assolvere tanto, per le numerose difficoltà personali o comunitarie, vorremmo
allora che il nostro cuore, battendo all' unisono col tuo, fosse un
interrotta recita di Ave, pensando alle infinite bellezze del tuo Gesù e tue. Allora, Mamma
dolcissima, "che puoi ciò che Tu vuoi", vedi di contare i palpiti
del nostro cuore, cosicché ogni quindici palpiti sia un' Ave, ogni 150 una
decina, ogni quarto di ora, giacché batte come l'orologio, sia una corona, ogni
ora le "quattro corone", secondo il decorso dei venti santi
Misteri, che vadano intesi ciascuno con una riflessione, a istruzione, a
esempio, a intercessione. A)
I misteri gaudiosi: per conformarci sempre più e meglio al divino volere, in
ogni B)
I Misteri luminosi per apprendere sempre meglio gli insegnamenti e gli esempi
del divino Maestro e tuoi. C)
I Misteri dolorosi, per acquistare la pazienza di sopportare tutti nostri
dolori e offrirli con tanto amore, in espiazione dei peccati nostri e di
tutto il mondo. D)
I Misteri gloriosi, per orientare sempre ogni nostro pensiero, parola ed
opera al fine della vita eterna, cui siamo chiamati, che Gesù ci ha meritato
con la sua Vita e la sua Morte e gli stessi tuoi meriti, o Corredentrice
Piena di grazia e Regina dei santi. Ordunque, o Mamma onnipotente per grazia, vedi di ottenerci questo supremo favore, che vegliando o dormendo ti offriamo, con tutti i palpiti del nostro cuore, quasi cento corone! quante ne stanno in tutti quei palpiti di 24 ore. In attesa, Madre
adorabile, di vederceli ricambiati da Te con tanti tuoi baci, in Paradiso. GRAZIE! "Ave, Ave,
Ave in aeternum. I tuoi poveri figli, "tutti tuoi"! Padre
Angelo Gabriele, domenicano |