IL CALENDARIO EBRAICO |
Gli ebrei avevano
diviso l'anno in 12 mesi, di 30 giorni ciascuno. I giorni del mese si
contavano infilando un piolo all'interno di una tavoletta di osso, sulla
quale si realizzavano tre file di dieci fori ciascuna. Gli archeologi hanno
ritrovato una tavoletta di argilla, nota con il nome di "Calendario di
Gezer". Essa risaliva all'epoca di Salomone e conteneva un testo
singolare, che gli studiosi hanno variamente interpretato. Alcuni ritengono
che si trattasse di un testo amministrativo, altri di un esercizio
scolastico, altri ancora di una filastrocca per bambini. Il testo illustra
l'anno degli agricoltori: "Due mesi per il raccolto (delle olive). Due mesi per la semina (del
grano). Due mesi per la semina tardiva. Il mese della zappatura del lino. Il
mese del raccolto dell'orzo. Il mese del raccolto e delle feste. Il mese
della cura delle vigne. Il mese dei frutti estivi". |