Il Trecento

 

 

1300

Anno del primo Giubileo, indetto da papa Bonifacio VIII. Un monaco di Cassino proveniente da Roma, durante una sosta presso il nostro monastero, regala a quei monaci una reliquia della Santa Croce da lui ricevuta dalle mani dello stesso pontefice. La venerazione per questa reliquia inizia a quell'epoca e giunge sino ai nostri giorni con processioni e celebrazioni religiose molto seguite dalla popolazione locale.

 

1300

Inizia la costruzione dell'albergo-ospedale per pellegrini (xenodochio) a San Giacomo tra Rezzato e Castenedolo, oggi grande cascina Noci con chiesetta annessa.

 

1321

L'abate di Sant'Eufemia acquista la casa ( domus ) degli Umiliati a Torlonga  (oggi zona vicina a piazzale Arnaldo), intitolata ai Santi Simone e Giuda, onde mantenere un recapito in cittą, come hanno gią fatto altri monasteri benedettini della diocesi.

 

1351

Le bocche di seriola sul Naviglio, destinate all'irrigazione, sono affidate per la manutenzione ai monaci di Sant'Eufemia.

 

1337-1403

Dominio dei Visconti, duchi di Milano, sulla diocesi di Brescia: parecchi abati di Sant'Eufemia e alcuni vescovi in quel periodo sono milanesi, e si intensifica l'uso di dare in commenda abbazie e monasteri a persone non degne o incapaci.