Il parere del Consiglio pastorale sul sagrato della chiesa
Mercoledì 28 giugno si è tenuta
un'importante riunione del Consiglio pastorale parrocchiale, che ha discusso
tra l'altro l'ipotesi della risistemazione del piazzale antistante la
Chiesa. Alla riunione era presente l'arch. Davide Datteri, presidente della
commissione Ambiente e territorio della Quinta Circoscrizione del Comune di
Brescia che, affiancato da un tecnico comunale, ha illustrato la
disponibilità a risistemare, a spese del Comune, il sagrato della chiesa
parrocchiale, nell'ambito del progetto di riqualificazione di via Fura.
Poiché sono in corso i lavori per l'ampliamento dell'istituto professionale
Mantenga (di proprietà della Provincia) sul lato nord di via Fura e
considerando che sussiste anche un'area tuttora inedificata e inutilizzata,
sempre sul lato nord di via Fura, una soluzione complessiva per
ridistribuire la destinazione degli spazi e consentire la realizzazione di
una nuova piazza di fronte alla chiesa dovrebbe coinvolgere tutti gli
interessati (Comune, provincia, Parrocchia e proprietario dell'area
privata).
Nel consiglio pastorale si è sviluppata un'accesa e approfondita
discussione, nella quale sono emerse anche diverse valutazioni contrapposte.
Tuttavia, grazie all'atteggiamento costruttivo di tutti i consiglieri, è
stato possibile raggiungere un parere condiviso, secondo il quale la
Parrocchia è disponibile ed interessata ad esaminare il progetto comunale, a
condizione che siano rispettate alcune condizioni pregiudiziali e
inderogabili, che si possono così riassumere:
a) la maggior parte dell'area di proprietà della parrocchia deve rimanere
destinata a parcheggio, sia per evidenti ragioni funzionali, sia perché,
come ha efficacemente sostenuto don Luca, il parcheggio diviene anche luogo
d'incontro per i giovani ed è importante, dal punto di vista pastorale, che
rimanga vicino alla chiesa e all'oratorio.
b) il numero totale di parcheggi gratuiti, tra quelli interni alla proprietà
parrocchiale e quelli nuovi, non dovrà in alcun modo essere inferiore a
quello attuale, che in talune occasioni è già insufficiente.
c) il confine del sagrato dovrà in ogni caso rimanere evidente: l'attuale
recinzione può essere demolita, ma va sostituita con un segno del confine
della proprietà parrocchiale chiaramente leggibile anche dal punto di vista
simbolico (valorizzazione del luogo sacro, rispetto alla piazza "profana"),
ad esempio fioriere e panchine che rafforzino la funzione aggregativa del
piazzale e del parcheggio.
d) gli interventi dovranno essere contestuali: se alcuni degli attuali posti
macchina saranno soppressi per realizzare il piazzale, dovranno essere
contemporaneamente sostituiti da nuovi parcheggi gratuiti, per non
pregiudicare la raggiungibilità delle strutture parrocchiali.
Solo se tutte queste condizioni saranno soddisfatte, la parrocchia potrà
trovare giovamento dalla realizzazione di una piazza, che comporti un
miglioramento sia dal punto di vista estetico rispetto alla situazione
attuale, sia dal punto di vista culturale, poiché storicamente il piazzale
della chiesa ha sempre svolto la funzione simbolica di principale punto di
aggregazione di una comunità.
Nel prosieguo dei lavori, il
consiglio pastorale ha costituito al suo interno un gruppo di lavoro per
predisporre una bozza contenente le proposte della nostra parrocchia per il
documento sulla Città di Brescia, che verrà elaborato dalla Diocesi nel
2007, in vista delle elezioni amministrative del 2008.
L'ufficio per la pastorale sociale della diocesi di Brescia intende redigere
un documento articolato contenente indicazioni e proposte che la comunità
cristiana sottopone a tutte le forze politiche, prime che esse predispongano
i loro programmi per le elezioni comunali. Per questo ha chiesto a tutte le
parrocchie un contributo, per consentire che il documento diocesano
rispecchi effettivamente le richieste e le proposte della comunità cristiana
cittadine.
Il nostro consiglio pastorale approverà il testo definitivo del documento
nella riunione del 22ottobre.
Infine il consiglio ha valutato l'andamento dell'anno giubilare (5° della
parrocchia) e don Arturo ha comunicato e dettagli delle ultime iniziative
per l'autunno 2006.
Maurilio Lovatti